La grande distribuzione ha messo in crisi i piccoli rivenditori, costringendo tante piccole azienda alla chiusura. Non è stato così per un agricoltore cinese, che trovandosi in serie difficoltà con la sua azienda, si è fatto venire un'idea geniale.
Guardando le bellissime pesche che produceva, notò che gli ricordavano il sedere di una donna e le immaginò con un paio di slip. Pensò così di vestire le sue pesche con uin paio di mutandine: “Beh, pesche e sederi di donna si somigliano, quindi mi sono detto: perché no? Non l’ho visto fare a nessun altro”, spiega Yuan.E l’idea ha funzionato. “Ora non ce la faccio nemmeno a coltivare abbastanza pesche”, nonostante il prezzo sia tutt’altro che economico: circa 70 euro per una confezione da 9 pesche. Certamente, confezionare le pesche in questo modo è decisamente più impegnativo, dato che vanno vestite una ad una, e le mutandine hanno un certo costo: “Quelli che ci forniscono le mutandine le producono per alcuni dei più grandi fashion designer al mondo.
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La cura dell'articolo giustifica il prezzo”. L’azienda fa anche confezioni su misura, e il titolare racconta che una volta gli è stato chiesto di preparare una confezione con le pesche vestite in lattice e dotate di frustino. Sono diventate anche un'idea regalo per la festa importante cinese chiamata Qixi, l’equivalente del nostro San Valentino: “Sono dolci, saporite, sensuali e divertenti. Sono il regalo perfetto”, spiega Yao.