18/07/14

Terza età: attenzione al caldo estivo. Alcune regole da seguire.

Fino adesso non è stata una estate prodiga di caldo e bel tempo, tuttavia cominciano a far capolino giornate afose che danno più di una preoccupazione a molte persone, ma soprattutto ad una categoria ben precisa: gli anziani. E' noto da sempre che gli appartenenti alla cosiddetta terza età siano le persone più deboli e quelle a maggior rischio durante l'estate, colpa il gran caldo e il sole cocente. la Federanziani, per bocca del presidente Roberto Messina, lancia un appello: "Dobbiamo prevenire i tanti pericoli che le temperature estive recano alla salute degli anziani. Troppo spesso, purtroppo, leggerezza e superficialità possono costare caro in questa stagione, e non vogliamo che anche quest'anno si ripeta il triste bollettino di vittime fra gli over 65 a cui siamo drammaticamente abituati".E' stato stilato quindi un decalogo con alcune semplici regole da seguire fedelmente per evitare problemi. 1) Evitare di uscire nelle ore più calde della giornata, ovvero dalle 12 alle 17. 2) accertarsi di vivere in un ambiente abbastanza arieggiato, magari accendendo un ventilatore ma senza esporsi direttamente. 3) Con il caldo si suda, di conseguenza si perdono liquidi e con essi sali minerali. Reintegrare questi liquidi bevendo almeno un litro e mezzo di acqua, evitando bevande gassate e alcoliche. 4) Regolarsi nell'alimentazione, mangiando preferibilmente pasta, frutta, verdura, evitando cibi piccanti e grassi. 5) Tenere il capo riparato dal sole. 6) Evitare l'esposizione diretta e prolungata al sole. In caso di mal di testa fare impacchi di acqua fresca. 7) Adottare un abbigliamento leggero e di colore chiaro preferendo tessuti naturali al posto delle fibre sintetiche che ostacolano il passaggio dell'aria. 8) Continuare con le terapie mediche che si stanno facendo,senza interromperle di spontanea volontà ma consultare sempre e comunque il medico di famiglia. 9) Evitare di restare all'interno di automobili parcheggiate al sole.10) Per le vacanze preferire luoghi fresci, collina, montagna e zone termali. "Ci sarebbe un altro punto, l'undicesimo" dice ancora il presidente della Federanziani, " ed è rivolto a familiari, amici, figli, nipoti e vicini di casa dei nostri insostituibili nonni: non lasciateli soli! Aiutateli per le necessità quotidiane: un invito che vale sempre, ma ancora di più in questi momenti critici, in cui questi 'nonni' non possono uscire di casa per gran parte della giornata. Dategli una mano a vivere una estate serena, bussate alla loro porta ogni tanto per sapere se hanno bisogno di qualcosa, assicuratevi che seguano le regole fondamentali del nostro decalogo il caldo. E se vi è possibile, portateli in vacanza con voi o aiutateli ad andarci".(immagine presa dal web)
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