26/05/14

Curarsi con l'orologio: la cronofarmacologia

La cronobiologla è una disciplina che include neurologia, farmacologia, endocrinologia,
oncologia e diabetologia. Curarsi con l'orologio, e i farmaci?

Vanno assunti nelle ore giuste: agiscono in modo più efficace e
permettono di guarire prima. Secondo la cronofarmacologia è
il caso di farla finita con la regola fissa che costringe alla
pillola dopo i pasti, a stomaco pieno.
Vediamo come affrontare le malattie più comuni tenendo conto dei consigli dei cronobiologi.


ORE MATTUTINE
Sono le più indicate anche per andare dal dentista. Sono le più adatte anche per cortisone e affini,
perché è il periodo in
cui i corticosteroidi prodotti naturalmente dall'organismo sono all'apice. Stesso discorso per gli antianginosi:
tra le 6 e le 8.
DOPO I PASTI
È il momento degli
antispastici che
sono da assumere
subito dopo i pasti
principali: rilassano
l'intestino evitando
il dolore. Terapia
per combattere
il colon irritabile.
VERSO SERA
Asma. A forte rischio la
notte. Prendere i farmaci nel tardo pomeriggio: il medicinale agisce proprio durante la notte e
scongiura problemi. Inoltre, è possibile diminuire la dose di farmaco. Gastrite o ulcera.
I dolori a carico dello stomaco sono più intensi proprio durante 
la notte: in quelle ore aumenta molto la secrezione di succhi
gastrici. Allora, prendere
il farmaco antiacido prescritto dal medico tra le otto e le nove di
sera: il principio attivo raggiunge la sua massima efficacia durante la notte.
Artrosi. Sintomi assai acuti nelle ore notturne: assumere gli antinfiammatori subito
dopo aver cenato, scegliendo farmaci a lento rilascio.
ORE SERALI
Raffreddore da
fieno. La pillola di antistaminici va bene di sera, prima di andare a letto, anziché appena svegliati
come si fa
normalmente.
Ipertensione.
per controllare i picchi mattutini è
indicato un
farmaco a lento rilascio intorno alle 22.

TEMPO DI SPORT
In genere prima di dedicarsi a uno sport ci si interroga sulle proprie attitudini personali. Sono rapido, ho resistenza? Troppo spesso si dimentica, invece, di porsi due domande fondamentali: a che ora
occorrerebbe praticare un'attività sportiva e quale sport scegliere tenendo conto della propria età. Il periodo migliore per svolgere una pratica sportiva? Fra le 14 e le 18. Efficienza muscolare, capacità
respiratoria, riflessi e coordinazione dei movimenti raggiungono, infatti, il loro livello più elevato proprio nel pomeriggio. Queste ore sono le più adatte per dedicarsi all'atletica, al tennis, al nuoto, alla ginnastica e al ciclismo. E, in generale, agli sport incentrati su equilibrio e destrezza.

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