Uno studio clinico condotto in India ha tentato di dimostrare che lo zucchero di canna è utile per guarire le ferite. I medici coinvolti nella ricerca, sostengono che "se ritarda la guarigione di una ferita aperta, è possibile accelerarne il processo" spargendo zucchero di canna ai bordi e al centro della fe- . rita, e applicando successivamente garze sterili. Il dottor Khan afferma che nel giro di pochi giorni, il taglio inizia a restringersi e la ferita si cicatrizza per «seconda intenzione». ' Questo rimedio «casalingo» è stato utilizzato per anni nel sub continente indiano. Fonte: S.v. Khon, «Brpwn Suger to Sweeten Wound Healing»,
Zucchero di canna |
Non c'è molto da aggiungere in quanto in molteplici occasioni ho già fatto notare l'efficacia del miele in presenza di ferite. È molto importante che le ferite si rimarginino rapidamente, perché un'infezione post-chirurgica può portare a molteplici complicazioni. Se mi trovassi lontano da un ospedale, preferirei comunque il miele allo zucchero di canna perché il miele ha il beneficio aggiuntivo di contenere, il perossido d'idrogeno che di per se è già un forte antisettico ." Comunque, se una ferita tarda a guarire, è bene indagare sulle cause di questo ritardo che potrebbe essere, tra "l'altro, diabete o malnutrizione. Personalmente ho riscontrato che per una migliore risposta alle ferite chirurgiche è utile rafforzare il sistema nutritivo e immunitario del paziente un paio di settimane precedente all'operazione. Generalmente aggiungo vitamina E, A, C (da 500mg a 2 gr) e zinco (20-40 mg) .per un breve periodo prima e dopo l'intervento.