Dopo le sconfitte di Firenze e Istanbul è iniziata una serie consecutiva d’importanti di successi. Conte in conferenza stampa preferisce non rilasciare alcuna dichiarazione e medita la rivincita dopo l'eliminazione in Coppa Italia con la Roma. Il prossimo avversario è la Lazio, sempre all'Olimpico, ed è avvertita. Intanto Vucinic non viene convocato.
E’ nelle difficoltà che la Juventus da il meglio di se esaltandosi da par suo; dopo una sconfitta arriva puntuale la sua reazione, quasi fosse inevitabile. Non è una legge scritta, ma qualcosa che nasce è si sviluppa sul terreno di gioco, è già capitato due volte dall’inizio stagione e dopo l'eliminazione in Coppa Italia, la prova del nove toccherà alla Lazio questa sera.
La forza della Juventus |
L'eliminazione dalla più prestigiosa competizione stagione avrebbe potuto provocare seri contraccolpi psicologici, e invece i bianconeri sono tornati subito alla vittoria più affamati che mai (4-0 al Sassuolo) e dopo sei successi in altrettante partite si sono arresi soltanto in Coppa Italia, all'Olimpico contro la Roma. Una sconfitta che brucia, ma che potrebbe dare un'ulteriore scossa in questo finale di stagione: a Vinovo si suda in silenzio (compreso Conte che ha deciso di rinunciare alla consueta conferenza stampa di vigilia), con la gran voglia di tornare a Roma (con la Lazio) per vincere.
Oggi l'attaccante montenegrino è tornato ad allenarsi regolarmente con i compagni a Vinovo, dopo i due giorni di permesso concessi dalla società, ma non è stato convocato per la Lazio. Marotta, intanto, mercoledì è stato chiaro: "Mirko fa parte di noi, non va necessariamente considerato un ex calciatore". Ma Vucinic pensa ad un futuro lontano da Torino e la Juve valuta ogni possibilità. Il dialogo con l'Inter al momento è congelato, la situazione potrebbe sbloccarsi solo a seguito di un chiarimento tra i presidenti Thohir e Agnelli. Rimangono sempre percorribili le piste inglesi, nelle ultime ore si registra anche un sondaggio esplorativo del Monaco, per sostituire l'infortunato Falcao.