06/12/13

Apple ti vuole… guardare in faccia!

Pare che da Cupertino abbiano registrato un nuovo brevetto in cui la Apple propone una tecnologia capace di riconoscere il volto delle persone, allo scopo di avere il controllo dei dispositivi mobili come iPhone, iPad o computer Mac!
Questo è quanto si riesce ad apprendere, leggendo il documento, reso disponibile online (Patent N° 8,600,120), Apple ritiene che il rilevamento e il riconoscimento dei tratti somatici, della faccia singolare di ogni utente, siano come due cose similari ma allo stesso tempo ben distinte. Il concetto di Rilevamento del volto viene associato alla tecnologia capace di individuare l’area del viso da un’immagine (meglio conosciuta come face detection), mentre quello relativo dal Riconoscimento del volto, si applica nel momento in cui la tecnologia è in grado di identificare una persona specifica (la cosiddetta face recognition). Il secondo concetto bisogna intenderlo come una tecnologia più avanzata, in quanto sarebbe in grado di riconoscere e allo stesso tempo anche di distinguere più volti in modo più preciso.

Riconoscimento-facciale-iPhone
Apple vuole introdurre il riconoscimento facciale
Con ogni probabilità Apple vuole fare uso della tecnolgoia di riconoscimento facciale per permettere ai suoi utenti di sbloccare il telefono, semplicemente facendo riconoscere al telefono, tramite il sensore della fotocamera anteriore, il volto della persona. In tal modo, il melafonino sarebbe capace di rilevare la faccia di colui che si trova di fronte al display e, ipoteticamente, non consentire l’utilizzo a chi non è autorizzato ad usare lo smartphone.

Ma mi chiedo a questo punto, vale veramente la pena avere un sensore di riconoscimento del volto su uno smartphone? Mi pare piuttosto ovvio che la risposta sia no! Rammentate come servi davvero a poco l’introduzione del sensore di impronte digitali che Apple ha voluto mettere nel suo ultimo iPhone 5S. Bene, qualcuno potrà dire: l'utilizzo dei sensori per il riconoscimento delle identità delle persone sono utili per aumentare il livello di sicurezza nei telefoni, ma mi pare che sia più una trovata pubblicitaria per vendere il telefono che una caratteristica veramente di utilità.

Di diversa utilità è invece il caso di uso della tecnologia di riconoscimento del volto su un computer. Facciamo un esempio: il vostro PC potrebbe entrare in modalità standby, qualora l'utente esce dal raggio d'azione del sensore e, al contrario, riattivarsi quando l'utente ritorna davanti al computer, evitando ogni volta di dover accedere al pc immettendo la password. Il computer è poi lo strumento dove vengono conservati più file personali e, conseguentemente, si cerca di mantenere molto di più al sicuro la propria privacy dagli occhi indiscreti.

La cosa poi è soggettiva di persona in persona, quindi ognuno valuterà se la funzione è utile o meno. Come in ogni caso di nuovo brevetto che viene svelato, non si sa se, o quando, l’azienda di Cupertino prevede di introdurre la tecnologia per il riconoscimento facciale. E non è detto che ciò accada in tempi brevi.




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