24/11/13

Seduzioni a tavola: Crocchette del Dio Nettuno

Seduzioni a tavola
 Buona Domenica, miei culinari seduttori in erba. Stamani mi sono svegliata con una gran nostalgia delle romantiche cenette in riva al mare, al lume di candela e con il suono della risacca, che poi è una musica celestiale. Così mi sono detta: perchè non ricreare questa atmosfera?
Ecco come creare uno strappo temporale e tornare là dove i vostri sensi erano in paradiso.

Ingredienti
800 gr di vongole 
800 gr di cozze
5/6 bastoncini di surimi
prezzemolo
peperoncino
olio extra vergine d'oliva
vino bianco Doc
1 tuorlo + 2 uova intere
pangrattato
aglio

Sciacquate e pulite molto bene i molluschi, e fateli aprire in una pentola su fuoco vivace. Nel frattempo staccate dalla confezione di surimi 5/6 bastoncini e fate li scongelare.
Una volta raffreddati e sgusciati i frutti di mare, metteteli in una casseruola dove avrete fatto imbiondire uno spicchio d'aglio nell'olio, aggiungete una buona manciata di prezzemolo tritato e un po' di peperoncino, spruzzate di vino bianco e infine bagnate con un poco del liquido di cotura delle vongole.
Crocchette del Dio Nettuno
 Tagliate a fettine il surimi e aggiungetelo ai frutti di mare, cuocete per 15 minuti circa facendo assorbire il condimento piano piano. Quando tutto sarà cotto fate assorbire su carta da cucina il liquido in eccesso, e quando cozze e vongole saranno fredde, passate il composto al tritatutto. Mettete quindi il tutto in una terrina e amalgamatevi il tuorlo, assaggiate e regolate di sale, operazione probabilmente superflua dato che il liquido di cottura delle vongole è già di per se molto salato. Preparate quindi l'impasto che non dovrà essere troppo molle, e cominciate a fare le crocchette prendendone circa un cucchiaio per volta, successivamente passatele nelle uova sbattute e poi nel pangrattato. Con queste dosi potrete surgelare una quantità di crocchette sufficiente per un paio di antipasti; mettetele nel freezer su un piatto con un foglio di cellophane, ben staccate l'una dall'altra; l'indomani quando saranno completamente indurite, potrete riunirle in un sacchetto e conservarle nel freezer. Al momento di prepararle per Lui o Lei, potrete friggerle lì per lì, ancora congelate. E' un antipastino insolito, ma molto stuzzicante per chi ama i sapori del mare. Accompagnatelo con un o stupendo Pinot grigio, una tovaglia azzurra e sentirete nelle orecchie le grida dei gabbiani.
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