Aspettando di conoscere se la Roma capolista sarà capace, contro il Chievo, d'abbattere un altro record, toccando quota 10 vittorie consecutive, Napoli e Juventus hanno fatto sentire la loro grinta, il 30 ottobre, durante il turno infrasettimanale valido per la decima giornata di serie A.
La squadra di Rafa Benitez ha espugnato Firenze, dove non più di due domeniche fa erano franati rovinosamente i bianconeri, battendo per 2-1 la Fiornetina nel big match di giornata, grazie alle reti di Callejon e Mertens, intervallate dal temporaneo pari viola del solito Giuseppe Rossi dagli 11 metri.
Il finale di partita parecchio acceso, con le roboanti proteste dei viola per la mancata concessione di un rigore su Cuadrado al 91', che tral'altro viene punito con il cartellino giallo e la realtiva espulsione per doppia ammonizione.
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La Juventus non ha trovato molte difficoltà, nel frantumare il Catania di Gigi De Canio con un secco 4-0. Il primo tempo vede come protagonisti Vidal, autore della prima rete con un tiro di destro dalla distanza, deviata dalla difesa etnea, e Andrea Pirlo, in goal con il solito perfetto calcio di punizione che ha colto impreparato il portiere argentino Andujar. Punteggio rimpinguato nella ripresa dalle reti di Carlitos Tevez, al suo sesto goal stagionale, e Leonardo Bonucci, nell'insolita propensione offensiva.
Niente da fare, invece, per il Milan, bloccato in casa dalla non eccellentissima Lazio, ed è tutto dire sullo status dei rossoneri. Non è nemmeno bastata, al team di Allegri, la perla di Kakà, tornato a segno dopo oltre quattro anni in maglia rossonera. Ciani di testa, al 27' della ripresa, ha tramortito gli spalti dello stadio San Siro, dando il via alla contestazione finale del tifo milanista, con la curva pronta a sommergere di fischi i propri beniamini.
Sempre più favola, invece, la storia del Verona di Andrea Mandorlini, capace di abbattere anche la Sampdoria al Bentegodi e di portarsi al quarto posto, a quota 19, fianco a fianco dell'Inter, grazie ai gol di Juanito Gomez e Luca Toni.
La giornata si conclude con l'Udinese corsara che ha, superato, non senza difficoltà, il Sassuolo a Reggio Emilia per 2-1, trascinati, nemmeno a dirlo, dalla coppia Di Natale-Muriel.