27/10/13

Quaterna dell'Inter nel secondo anticipo di serie A

Quaterna dell'Inter nel secondo anticipo di serie A. La squadra nerazzurra, fa suo il match con il Verona: 4-2 in goal Jonathan, Palacio, Cambiasso e Rolando, e si ritrova in classifica a quota 18 punti, a solo 1 punto dalla coppia Juve - Napoli.
Nemmeno il tempo di sistemarsi in campo e di prendere le consegne che l'Inter in 12' è già sul 2-0!
Al 10', Jonathan va in goal, dopo gli sviluppi di un calcio d'angolo, grazie ad una deviazione di Moras fa secco Rafael e immediatamente dopo in mischia, Palacio si vede arrivare la palla addosso per il più fortunoso e inaspettato dei tap in.
Il Verona con questo uno-due da ko nonostante accusi il colpo resta in piedi, cercando di riassestarsi in campo. Inizia a venire avanti con Toni che però manda alta la prima occasione da rete, invece Cacciatore intorno al 30' concretizza un errore di Juan Jesus per portare il match sul 2-1. Partita riaperta? Nulla da fare, perchè poco prima della fine del primo tempo l'Inter si riporta avanti di 2 goal siglando la terza rete della serata con un destro a giro di Nagatomo che prima finisce sul palo ma subito dopo Cambiasso a porta vuota ribadisce in rete. Si va negli spogliatoi sul 3-1.
Nel secondo tempo, l'ex attaccante genoano va ancora in rete ma il gioco è fermo: ammonizione inevitabile! In curva i tifosi dell'Inter, che nel primo tempo avevano dato vita ad una curiosa forma di protesta, possono esultare nuovamente quando all'11'su un'altra palla vagante in area l'ultimo tocco buono è di Rolando, al suo primo goal in nerazzurro.
Inter - Hellas Verona

Pare che possa bastare sul 4-1 ma il Verona di Mandorlini non di da per vinto in vista del turno infrasettimanale: Toni lancia Romulo che dribla Nagatomo ed infila di sinistro il secondo goal per la squadra ospite.
Addirittura lo stesso Toni poco dopo realizza una rete che sarebbe stata addirittura il 4-3, ma l'arbitro Celi annulla per una spinta ai danni di Ranocchia. Finisce qui: al triplice fischio è 4-2 per l'Inter, con l'espulsione di Belfodil e Moras per un contatto tra i due.
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