Higuain si dimostra calmo dal dischetto, portando la squadra napoletana in classifica a quota 22 punti, al secondo posto in classifica.
Molte le proteste dei granata sopratutto per il secondo rigore assegnato al Napoli dall'arbitro De Marco, da più parti ritenuto inesistente.
La squadra di Benitez mette in cassaforte il risultato decidendo tutto nel primo tempo, nonostante il Torino riusciva a tenere bene il campo.
Capita al 13', che il Napoli sblocca il risultato, quando Bellomo atterra in area di rigore Mertens che con grande mestiere ottiene il penalty: dal dischetto Higuain non sbaglia realizzando di potenza ed esultando poi in modo liberatorio.
Si ripete dopo appena un quarto d'ora, ma il rigore questavolta pare sia del tutto inesistente: tiro di destro di Fernandez, il pallone sbatte sul braccio di Glik, ma è sotto gli occhi di tutti che il braccio è attaccato al corpo!
Napoli - Torino |
Incontenibile l'ira di mister Ventura! Si prensenta ancora dagli undici metri Higuain che non si fa impressionare da quanto accaduto è raddoppia. Insigne manca di poco il 3-0 subito dopo.
Il Torino nella ripresa entra in campo rivoluzionato: due cambi, fuori a sorpresa anche Cerci per Meggiorini.
Il Napoli manca clamorosamente svariate palle goal con Mertens, Hamsik e Insigne, di contro il Toro fa troppo poco per riequilibrare il match con rari ed improvvisti interventi di Meggiorini e Barreto.
L'espulsione di Basha a cinque minuti dal termine per fallo da ultimo uomo (stavolta questa decisione è giusta) pone definitivamente nel cassetto gli ardori di un Toro che nulla può, ed il San Paolo festeggia al triplice fischio il suo Napoli da corsa scudetto.