Il-Trafiletto
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17/08/14

Il galateo del terzo millennio

La tecnologia rischia di creare una intera generazione di maleducati. Essere particolarmente predisposti verso di essa è una pericolosa trappola che può influenzare negativamente le nostre relazioni sociali.

Personal computer, smart phone, tablet, sono ormai presenze fondamentali e costanti durante la nostra giornata e segnano in maniera determinante i nostri comportamenti; è consuetudine messaggiare mentre si cammina, leggere giornali on line durante la colazione, consultare le diverse chat sul telefonino in ogni istante. Si arriva ad avere delle vere e proprie fobie nei casi in cui qualcuno, o qualcosa, ci impedisce il contatto con i nostri dispositivi mobili.

La propensione verso la tecnologia è talmente elevata che rischia di condizionare le nostre relazioni sociali nella vita reale ed è una fonte di problemi seri, soprattutto, in ambito lavorativo. Infatti, analizzando i dati ottenuti intervistando oltre mille manager aziendali si nota come secondo il 77% del campione ci sia stato un elevato decadimento nei rapporti sociali e interpersonali negli ultimi venti anni. Non solo, ma sembra che l'utilizzo eccessivo del cellulare sia la prima causa di comportamenti poco educati all'interno dei luoghi di lavoro.
Galateo del terzo millennio

Ad aggravare la situazione si manifesta una difficoltà per le persone più giovani, che usano il web come principale strumento di comunicazione, a sostenere colloqui e confronti diretti con le persone. La necessità di educare i giovani "tecno addicted" alle relazioni sociali in ambito lavorativo sta creando un nuovo mercato; mercato esplorato ed aggredito tra le altre dalla Debrett's, istituto che dal 1779 impartisce lezioni di etichetta a tutta la nobiltà inglese.

E' stato così istituito il corso di netiquette (termine nato dalle due parole nel ed etiquetle) da frequentare in full immersion in un fine settimana al prezzo di mille sterline. L'obiettivo, secondo Louise Ruel direttrice del corso, è di accrescere la social intelligence perché, per affermarsi nel mondo del lavoro, non è sufficiente avere un curriculum impeccabile ma occorre anche imparare ad assumere comportamenti idonei ed in linea con le policy aziendali.(ethos)


06/04/14

Windows 8 provvede a rifarsi la facciata | Ad aprile il sostanziale update!

Windows 8 provvede a rifarsi la facciata. Ad aprile il sostanziale update! Il recente OS di Microsoft ha iniziato a dare adito a critiche sin dalla sua prima apparizione, che risale verso la fine del mese di ottobre del 2012.

A stuzzicare la sensibilità degli utenti non è stata soltanto la nuova e rivoluzionaria (fin troppo direi) interfaccia grafica, orfana del tanto reclamato pulsante di "start" ma anche il desktop cosi diverso da quello ormai entrato nella mente di chi per decenni ha fatto uso del sistema operativo Microsoft.
Windows 8
Tra i delusi si annoverano anche gli sviluppatori e i produttori: questi ultimi, affossati dai prezzi del nuovo sistema operativo, hanno messo sul banco degli imputati Microsoft, accusandola di essere la maggior responsabile del crollo verticale del mercato dei personal computer. A maggio del 2013, con una lentezza degna di un elefante, Microsoft ammette la propria colpa. Tami Reller, responsabile del comparto marketing di Redmond, ammette pubblicamente che "c'è ancora molto da imparare".

Preambolo alla release 8.1 del sistema operativo, rilasciata ad ottobre dello stesso anno, 12 mesi esatti dall'inizio delle vendite di Windows 8. Più orientato ai computer, a discapito dei dispositivi touch, la nuova release ha solo parzialmente placato le critiche, nonostante al tanto vituperato desktop siano state apportate modifiche sostanziali, ritornando a svolgere quel ruolo di primo piano tanto caro agli utenti.

Ora, con l'aggiornamento 8.1 update 1, Microsoft spera di conquistare anche gli altri detrattori. Il Sole 24 Ore

25/03/14

Windows XP | Attenzione ai prelievi con il bancomat: gli hacher stanno aspettandoci. Meglio andare allo sportello.

8 aprile 2014, data fatidica per l'informatica. Infatti a partire da questo giorno Microsoft smetterà di fornire i supporti per l'aggiornamento e la protezione di Windows XP, il sistema operativo nato nel 2001 e più diffuso al mondo. Secondo il Financial Times tutti coloro che ancora utilizzano il sistema Windows XP, tra cui il 95% dei bancomat e circa il 40% dei pc, rischiano di subire gli attacchi degli hacker e dei virus. Secondo i dati del gruppo di ricerca Netmarketshare, circa il 40% dei personal computer usano ancora Windows XP. Ma oltre ai PC, Windows XP è ancora il sistema operativo più utilizzato per il funzionamento dei bancomat e di alcuni dispostivi Pos. Inoltre, anche molti dispositivi medici girano con Windows XP. Questo sistema operativo non mette al riparo chi preleva alle casse elettroniche con un bancomat. Sembra che solo un terzo dei dispositivi riuscirà ad essere aggiornato, e quindi messo in sicurezza, prima dell'8 aprile. Timothy Rains, direttore dell'area Trustworthy Computing di Microsoft, lancia un allarme dicendo che c'è il 100% delle possibilità che gli hacker riescano ad individuare i punti deboli di Windows XP partendo dagli aggiornamenti dei sistemi operativi più recenti. La maggioranza delle aziende sta ancora oggi rimandando il costoso, nonché complesso, sistema di aggiornamento, anche perché in alcuni casi non basterà installare Windows 8.1, poiché gran parte dei vecchi computer con Windows XP non hanno i requisiti di sistema necessari per l'installazione dell'ultima versione del sistema operativo di Microsoft. Inoltre, molti sistemi informatici sono compatibili solo con Windows XP. L'unica soluzione al problema l'ha proposta la stessa Microsoft prolungando fino a luglio 2015 il supporto del suo sistema Antivirus Security Essentials per le banche. Insomma dall'8 aprile fate molta attenzione al bancomat. Nell'attesa che vengano aggiornati i sistemi andate a prelevare il contante direttamente allo sportello.
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