Il-Trafiletto
Visualizzazione post con etichetta fondazione. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta fondazione. Mostra tutti i post

27/09/14

Buon compleanno Google, oggi compie 16 anni



Il motore di ricerca più famoso  e più  importante al mondo  compie oggi 16 anni (un adolescente) e per festeggiare ha ideato un doodle animato per ricordare l'anno della sua fondazione: il 1998 e per convenzione festeggiata il 27 Settembre.

Quindi al posto del logo originale che siamo abituati a vedere, c'è un'animazione in cui le lettere hanno gambe e braccia, cambiano allegramente di posizione e fanno alcune cose per segnare quanto sono cresciute. 

La prima lettera "G" segna le tacche su un ipotetico muro per registrare l'altezza della prima "o", di "Google", quella subito dopo, come per verificarne i progressi nella crescita. La "o" si fa avanti contento, ma poi la lettera "l", passando dietro le altre, si avvicina alla "G", che per registrare l'altezza segna quindi una tacca più in alto rispetto a prima. Dal 2006 l'anniversario della nascita del motore di ricerca del colosso Mountain View si celebra il 27 settembre, ma non esiste una vera data di compleanno. La richiesta di fondare una società fu inoltrata il 4 settembre 1998: google formalmente nacque tre giorni dopo, ma il dominio venne registrato il 15 settembre.

21/04/14

Oggi 21 aprile, si festeggia il natale di Roma. E' il 2767°

Oggi si festeggiano i 2767 anni ab Urbe condita (anche se ritrovamenti recenti sembrano spingere la fondazione di Roma indietro di due secoli circa). Un’epopea senza fine quella della città Eterna, dai Re alla Repubblica, dagli Imperatori ai Papi, oltre due millenni e mezzo di storia che ancora vivono sovrapposti nelle meraviglie della capitale. Secondo la tradizione era il 21 aprile del 753 a.C. quando Romolo uccise il gemello Remo e fondò Roma. La più autorevole trattazione antica di questa prima pagina della storia dell’Urbe è stata scritta e tramandata dall’insigne storico del I secolo avanti Cristo Tito Livio nella sua monumentale opera “Ab Urbe condita”, che comprendeva in origine 142 libri, dei quali rimangono i volumi 1-10 e 21-45. Racconta Livio (“Ab Urbe condita, I, 7): «Siccome erano gemelli e il rispetto per la primogenitura non poteva funzionare come criterio elettivo, toccava agli dei che proteggevano quei luoghi indicare, attraverso gli auspici, chi avessero scelto per dare il nome alla nuova città e chi vi dovesse regnare dopo la fondazione. Così, per interpretare i segni augurali, Romolo scelse il Palatino e Remo l’Aventino. Il primo presagio, sei avvoltoi, si dice toccò a Remo. Dal momento che a Romolo ne erano apparsi il doppio quando ormai il presagio era stato annunciato, i rispettivi gruppi avevano proclamato re l’uno e l’altro contemporaneamente. Gli uni sostenevano di aver diritto al potere in base alla priorità nel tempo, gli altri in base al numero degli uccelli visti. Ne nacque una discussione e dal rabbioso scontro a parole si passò al sangue: Remo, colpito nella mischia, cadde a terra. È più nota la versione secondo la quale Remo, per prendere in giro il fratello, avrebbe scavalcato le mura appena erette [più probabilmente il pomerium, il solco sacro] e quindi Romolo, al colmo dell’ira, l’avrebbe ammazzato aggiungendo queste parole di sfida: “Così, d’ora in poi, possa morire chiunque osi scavalcare le mie mura”. In questo modo Romolo s’impossessò da solo del potere e la città appena fondata prese il nome del suo fondatore».

09/04/14

USA | La ricerca accende la speranza: i Paraplegici torneranno a camminare?

La ricerca medica non finisce mai di stupire. Un eccezionale risultato è stato raggiunto dai medici statunitensi dell’University of Louisville e dell’University of California. In uno studio pubblicato su Brain quattro pazienti paralizzati, Andrew Meas, Dustin Shillcox, Kent Stephenson e Rob Summers sono stati trattati presso l’University of Louisville’s Kentucky Spinal Cord Injury Research Centre e , sono stati in grado di flettere dita dei piedi, caviglie e ginocchia, ma non di camminare autonomamente, grazie alla stimolazione epidurale elettrica del midollo spinale. Stando ai ricercatori l'elettricità renderebbe il midollo spinale più reattivo ai pochi messaggi che ancora arrivano dal cervello, dunque l'elettrostimolazione potrebbe diventare in futuro un trattamento per le vittime di lesioni spinali. Il midollo spinale si comporta, infatti, come una linea ferroviaria ad alta velocità, che trasporta messaggi elettrici dal cervello al resto del corpo. Se ci sono danni sui binari, il messaggio non supera l’ostacolo e non arriva a destinazione. Il team Usa, con un approccio pionieristico, ha applicato la stimolazione elettrica al midollo spinale al di sotto della lesione. La ricerca è stata finanziata dalla Reeve Foundation, la fondazione voluta dallo scomparso attore di 'Superman', Christopher Reeve, paralizzato dopo una caduta da cavallo, oltre che dai National Institutes of Health. Questa tecnica sperimentale non coinvolge la riparazione del midollo spinale, ma può avere un ruolo importante nell’aiutare altri pazienti paralizzati a riacquistare il movimento. La tecnica ha delle limitazioni: i quattro pazienti hanno dovuto cambiare l’impostazione per ogni movimento delle gambe. E nessuno è in grado di camminare senza aiuto. Ma i ricercatori assicurano che la qualità della vita dei pazienti è notevolmente migliorata, come pure la massa muscolare, il controllo di vescica e la funzione sessuale. Insomma, per gli studiosi questa potrebbe essere una delle nuove armi per aiutare le persone paralizzate dopo un incidente d’auto o un altro trauma, a ritrovare il movimento.

05/04/14

Sharon Stone nei suoi ben portati 56 anni.

Al suo quarto "Annual amfAR Inspiration Gala" a Sáo Paulo, Sharon Stone è apparsa raggiante "trentenne" nei suoi ben portati 56 anni. Testimonial della Fondazione per la ricerca sull'AIDS da 20 anni, ma sembra non essere passato un giorno per lei.

Sharon Stone 56enne

 La 56enne attrice Sharon Stone, si è presentanta a casa del presidente onorario Dinho Diniz - sede di 4th Annual Inspiration Gala amFAR di Sao Paulo- in un abito nero senza maniche e stringato in vita, che lasciava intravvedere una figura ben tonica. Fotografi hanno immortalato l'evento, ma è stata la forma perfetta di Sharon a catturare la loro attenzione. La sua bellezza naturale sembrava essere accentuata solo da un sottilissimo make-up. Nonostante il suo aspetto giovanile, Sharon si è sposata due volte, ed ha recentemente ammesso che un aspetto giovane non è mai stata una sua priorità. "L'idea che essere giovanile sia l'unica cosa bella e attraente, semplicemente non è vera", ha detto alla rivista Shape. 'Non voglio essere una bellezza senza età. Voglio essere una donna che si assume la responsabilità del tempo che passa, voglio accettare i segni del tempo com stato espressivo della mia esperienza". Sharon ammette che c'è stato un momento nella sua vita in cui ha lottato per riuscire ad accettare il processo di invecchiamento. " Non posso fermare il tempo e quindi meglio accettare il processo di invecchiamento e guardare a ciò che porta di positivo nella mia vita". Sharon ha iniziato la sua collaborazione con amFAR nel 1995, quando ha accettato l'offerta di servire come presidente della campagna di amfAR per la ricerca sull'AIDS. Altri ospiti hanno partecipare all'evento incluse top model Kate Moss e Naomi Campbell entrambe le quali collaborano a fianco dell'attrice come co-presidenti. Prima della manifestazione di Venerdì sera, Amfar, la Fondazione per la ricerca sull'AIDS, aveva sollevato più di $ 10 milioni attraverso la sua serie Inspiration, che cerca di sensibilizzare l'AIDS e le risorse nella loro lotta contro la malattia. Los Angeles, New York, Miami, Rio De Janeiro, Parigi e Toronto hanno ospitato l'evento, che si concentra su tema diverso ogni anno su ispirazione di un Design.
Shirley Mallmann                  Kate Moss 
Naomi CampbellCandice Swanepoel


Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.