Il-Trafiletto
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21/09/14

Scoperta la crema che toglie le rughe da un team di scienziati

La storia ci insegna che da sempre le donne, ed oggi anche gli uomini, inseguono il mito dell'eterna giovinezza. Creme, unguenti, balsami miracolosi, hanno promesso l'elisir di giovinezza, ma il mezzo miracolo lo ha fatto la chirurgia estetica, e fino a ora nessuna crema o cura ha raggiunto lo stasso risultato. 

Ma ora uno studio condotto dal team di Antonino Di Pietro, direttore scientifico dell'Istituto Dermoclinico Vita Cutis, e pubblicato recentemente sul "Journal of Plastic Dermatology", ha dimostrato che sebbene l'invecchiamento della pelle sia inevitabile puo' essere efficacemente contrastato nutrendo la pelle delle sostanze che stimolano le cellule cutanee a produrre piu' collagene, elastina e acido ialuronico: " I glicani e fosfolipidi", acquisendo così la capacità di reagire meglio agli stress ambientali. Forse questa volta la crema "miracolosa" è stata scoperta.Lo studio dell'invecchiamento cutaneo, presentato al congresso dell'American Academy of Dermatology di Chicago, ha rilevato quanto il ruolo degli zuccheri sia importante per il benessere della pelle.

Il livello degli zuccheri (glicani) si riduce di circa il 50% dai 30 ai 60 anni di età e quelli che restano subiscono dei cambiamenti che non permettono più un ottimale funzionamento di cellule e proteine di sostegno. La pelle, con il passare del tempo, perde progressivamente la capacità di sintetizzare il collagene, la più importante proteina strutturale, e l'elastina, responsabile dell'elasticità cutanea. Contemporaneamente diminuisce anche la quantità di acido ialuronico che è il maggiore componente dei tessuti connettivi del derma.
|"Lo studio condotto dal mio team - spiega Antonino Di Pietro - ha arruolato 160 pazienti trattati con applicazioni sul viso una volta al dì per 30 giorni, di un composto costituito da fosfolipidi estratti dalla soia e glucosamina (uno zucchero) ottenuta da idrolisi di gusci di crostacei. Il complesso, che prende il nome di fospidin, favorisce la sintesi delle fibre di collagene ed elastina, e la glucosamina, veicolata in profondita' dai fosfolipidi, favorisce la sintesi di acido ialuronico in quanto ne e' il precursore". 
Nelle valutazioni successive, aggiunge l'esperto, "si e' osservato un miglioramento evidente di tutti i parametri osservati: l'elasticita' cutanea e' aumentata fino all'8,1%, si e' avuto un aumento dell'8,9% della quantita' d'acqua presente sulla superficie cutanea (indice di maggiore idratazione superficiale), l'evaporazione dell'acqua attraverso la pelle (segnale di idratazione profonda) e' diminuita nel 93% dei casi e si e' avuta una diminuzione del 9,2% del numero totale delle rughe e del 12,3% della profondita' media", conclude l'esperto.

03/03/14

Coliche dei neonati: probiotici aggiunti al latte le sconfiggono

Da uno studio effettuato dai ricercatori dell'università di Bari, condotto  su 30 nati prematuri (10 allattati al seno e 20 con latte artificiale) è emerso che aggiungendo lattobacilli ai loro pasti le coliche diminuiscono e le difese immunitarie si rafforzano sensibilmente. Il fermento è il lactobacillus reuterii (5 gocce sono un miliardo di questi lactobacilli). Ma la vera novità è che i bambini «al probiotico» si sono alimentati meglio e il loro sistema immunitario si è rafforzato. Felici i genitori dei neonati studiati a Bari: serenità in famiglia, niente più notti insonni né angoscia.

Ma come si scopre il rallentato svuotamento dello stomaco? Con due esami specifici e poco invasivi: si studia la funzionalità dello stomaco con l'ecografia e la sua attività elettrica con l'elettrogastrografia. Tecnica nella quale eccelle il centro di Castellana Grotte. La diagnosi con l'ecografia, peraltro, può essere effettuata in qualsiasi centro. Fermenti lattici come cura dunque, e quello di Bari non è l'unico studio che prova il ruolo dei lactobacilli. La loro efficacia sul sistema immunitario degli anziani, e come anti- aging, è quanto stanno valutando molti altri gruppi di ricerca internazionali, finanziati dalle aziende alimentari proprietarie dei brevetti (Danone, Nestlé, Yakult) sempre più interessate a salute e benessere. Primi riscontri scientifici: anti-rughe, protettivi della pelle, «nutrimento» per il cervello. Infine, presi di questi tempi, sembrano aumentare la protezione anti-influenzale.

01/03/14

Gel antirughe, borse e occhiaie con l'aloe vera, risparmio ed efficacia

Se volete preparavi un gel antirughe, borse e occhiaie senza spendere cifre consisenti e che funzioni veramente, ecco una semplice ricetta, alla portata di tutti, che è totalmente naturale e che vi permetterà di risparmiare non poco.
Ingredienti per 15 ml di prodotto: 14 grammi di Gel d'Aloe (93%) 0,9 grammi di Estratto di Rusco (6%) 0,1 grammi di Caffeina (1%)
Gel antirughe con aloe vera

Il rusco aiuta a drenare e decongestionare le borse e le occhiaie perché stimola la circolazione venosa e linfatica, mentre la caffeina tonifica e rassoda la pelle donandole un aspetto più giovane; il gel d'Aloe ha un effetto tensore, idrata e favorisce la penetrazione degli attivi presenti nel preparato; apporta inoltre alla pelle numerose vitamine, minerali e enzimi.
Per preparare questo gel servono un misurino, un cucchiaino, una bilancina di precisione e per comodità anche una siringa senza ago. Pesiamo il gel d'Aloe inserendolo in un misurino, aggiungiamo la caffeina e mescoliamo benissimo (ci vuole un po' di tempo e va mescolata energicamente). Quando la caffeina si sarà sciolta completamente, aggiungiamo l'estratto di rusco e mescoliamo di nuovo. Aiutandoci con una siringa senza ago, preleviamo il prodotto e lo trasferiamo in un piccolo barattolino: quello che vedete in foto è in vetro, conteneva un contorno occhi ormai finito da tempo, l'ho lavato accuratamente, conservato e riciclato (fatevi dare i barattoli da amiche e parenti, tornano sempre utili). Si conserva a temperatura ambiente e si applica sul contorno occhi mattino e sera, picchiettando leggermente.

22/02/14

Alla scoperta dei prodotti Elicina a base di bava di lumaca

Come più volte sostenuto, io sono pro naturale curativo. Madre natura infatti, ha da sempre provveduto a fornirci i rimedi per la nostra salute, facendo sì che il nostro corpo possa assimilare sostanze curative naturali anzichè sostanze di sintesi. Certo è che dobbiamo esser consci del fatto che, rispetto alle sostanze di sintesi, quelle naturali necessitano di tempi più lunghi per agire; ma con una buona prevenzione e una attenzione maggiore alla nostra salute, possiamo davvero ottenere risultati incredibili. Questa mia premessa  per portare la vostra attenzione sugli studi relativi alle proprietà della bava di lumaca.
Lumaca

La lumaca per muoversi alla ricerca di cibo deve scorrere su superfici di ogni genere, per lo più ruvide e, al fine di facilitare il suo scorrimento, produce la bava, un gel di mucopolisaccaridi. Questo, oltre ad avere una funzione lubrificante che agevola la locomozione, serve anche a garantire l’adesione dell’animaletto a superfici verticali grazie alla sua caratteristica viscosità. Ma l’importanza della bava, per le lumache, risiede soprattutto in altre sostanze contenute naturalmente nel gel da esse prodotto: allantoina, acido glicolico, collagene, elastina, proteine, vitamine, peptidi.

Le proprietà della bava di lumaca sono molteplici:
  • Idratazione (acqua di riserva) - grazie ai mucopolisaccaridi 
  • Potere cicatrizzante (utile nel trattamento delle irritazioni della rasatura) - grazie all'effetto combinato di allantoina, collagene, vitamine 
  • Effetto lenitivo (utile per gli arrossamenti dovuti al sole o al freddo eccessivo) - grazie all' allantoina combinata con mucopolisaccaridi e proteine 
  • Potere nutritivo e rigenerante - grazie a proteine e vitamine 
  • Efficacia antirughe (grazie alla stimolazione della sintesi del collagene nativo) - dovuta all'acido glicolico combinato con collagene, elastina, vitamine e mucopolisaccaridi 
  •  Efficacia anti-smagliature - grazie all'azione esfoliante dell' acido glicolico e a quella rigenerante di proteine e vitamine 
  • Efficacia contro segni dell'acne, macchie e cicatrici - grazie al potere esfoliante, levigante, purificante e anti-untuosità dell'acido glicolico, mediato dall'effetto lenitivo degli altri componenti. 
Oltre a tutti i lavori scientifici ufficiali pubblicati, l'azienda Bioelisir, unico distributore autorizzato dei prodotti Elicina in Italia, ha fatto realizzare una serie di test clinici da prestigiosi centri di ricerca italiani, i quali hanno dimostrato l'efficacia di Elicina crema su: rughe, smagliature, segni dell'acne, macchie, cicatrici, testandone anche la tollerabilità sotto controllo dermatologico.

01/12/13

La borragine lanuginosa e le sue eccezionali qualità

Vi sarà capitato almeno una volta nella vita di passeggiare in campagna, o di andare in qualche orto; ebbene, di sicuro avrete visto la borragine. Sembra avvolta nella bambagia, per la lanugine bianca che leggera sembra essersi posata  sulle carnose foglie e sui suoi meravigliosi fiori azzurri. Sembra quasi zucchero filato. Ma ad interessarci, non dovrebbero essere solamente le sue caratteristiche estetiche, quanto le eccezionali qualità che essa contiene al suo interno.
Borragine e olio

Il sapore della borragine ricorda vagamente quello del cetriolo. Infatti le foglie fresche sono usate nelle insalate per sostituire i cetrioli (chef avventurosi usano le foglie, appena scottate in acqua bollente, nelle insalate come sostituito anche per gli spinaci freschi), nelle minestre e zuppe a cui aggiunge un sapore caratteristico. Le foglie della borragine sono buone anche per insaporire il tè freddo e le bevande di frutta, mentre i fiori sono usati nelle torte e in altre preparazioni dolciarie come guarnizione delicata (mantengono il colore dopo la cottura al forno). Della borragine si utilizzano le foglie, che si raccolgono in primavera (da fine marzo a giugno) prima della fioritura. Ma si possono anche usare i fiori, appena dischiusi, e la porzione aerea della pianta, raccolta in giugno – luglio recidendo il fusto a 10 cm da terra. Da sempre la borragine è apprezzata per le proprietà legate alla presenza di specifici principi attivi, tra i quali sono da ricordare gli antociani (ad effetto protettivo sui capillari sanguigni), le mucillagini (che migliorano la funzionalità intestinale, al pari delle fibre), alcune resine efficaci come stimolanti delle funzioni digestive. Il nitrato di potassio, ospite sgradito, è legato alla freschezza della pianta: più è fresca, meno ne contiene. Tra le proprietà che la medicina popolare (e ora anche quella ufficiale) attribuisce alla borragine, sono da ricordare la sua capacità di agire contro alcuni disturbi dell’ apparato respiratorio (ha proprietà emollienti ed espettoranti), e la sua azione diuretica, sudorifera, depurativa, antireumatica e antinfiammatoria. Le foglie della borragine vengono anche impiegate per uso esterno nella cura di eczemi e contro le forme morbose eruttive caratteristiche dell’ infanzia (rosolia, scarlattina, ecc.). Ottenuto dalla spremitura a freddo dei semi della Borago officinalis, l’olio di borragine è un olio vegetale impiegato per riequilibrare il sistema ormonale femminile, ma non solo. È un antiossidante naturale dei tessuti pelle, sia in presenza di pelle impura a causa di cisti ovariche, acne e problemi legati al ciclo femminile; sia quando il problema è la pelle secca usato come antirughe e antismagliature. L’olio di borragine è anche un rimedio naturale per eliminare il colesterolo dalle vene e dalle arterie, perché è un vero concentrato di Omega 6 necessari alla corretta funzione cardiovascolare
. Ma vediamo più da vicino le innumerevoli proprietà dell'olio di borragine. Olio di borragine: proprietà e benefici Ricchissimo in acidi grassi polinsaturi come l’alfa-acido linoleico (32-38%); acido linoleico (18-25%); acido oleico (15-19%), l’olio di borragine viene impiegato con successo per tutte le problematiche della pelle, specialmente quando sono il risultato di squilibri ormonali. Contrasta l'invecchiamento cutaneo e svolge una azione rigeneratrice della pelle secca, combatte le infiammazioni cutanee, gli eczemi, l'acne, la psoriasi. - Per uso esterno: può essere usato direttamente sull’epidermide del viso, come contorno occhi naturale e potente antirughe e per combattere le antiestetiche macchie cutanee; oppure diluito in olio di jojoba o olio di germe di grano, per potenziarne l’azione idratante del primo e nutriente del secondo. - Per uso interno: in commercio si trova in perle come integratore alimentare, per il trattamento di tutti i disturbi legati al sistema ormonale femminile. Grazie alla presenza di fitoestrogeni, che svolgono un’azione riequilibrante del sistema ormonale femminile, è utilizzato in caso di irregolarità del ciclo, dolori mestruali, amenorrea, cisti ovariche, per ridurre i sintomi della sindrome premestruale e della menopausa. Inoltre proprio per l’elevato contenuto di ormoni vegetali, viene spesso inserito nella formulazione di prodotti per rassodare il seno. Sempre per uso interno, l'utilità di introdurre supplementi dietetici a base olio di borragine deriva dalla sua capacità di favorire la produzione delle prostaglandine della serie 1 (PGE1), dotate di attività antiaggregante piastrinica, cardioprotettiva, antisclerotica, vasodilatatrice. Su questi presupposti si basano molte proprietà terapeutiche ascritte all'olio di borragine come la riduzione del rischio cardiovascolare, il controllo di colesterolo alto e ipertensione e l’azione antinfiammatoria coadiuvante nella cura dell’artrite reumatoide.
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