Sconfiggere la
cellulite, la maledetta cellulite. Di prodotti ce ne sono a migliaia, con i più svariati principi attivi. Ma non sempre i nostri sforzi sono premiati. Che fare? Parliamoci chiaro: una donna è disposta a tutto per distruggere l'incomoda patologia! Bene bene, e se invece di spendere migliaia di euro in trattamenti estetici, prodotti costosi, sedute estenuanti e chirurgia, provassimo a farci noi il nostro
anticellulite? Oggi vi propongo un efficace rimedio: l'
oleolito al caffè.
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Oleolito al caffè |
In applicazione locale, ha proprietà
snellenti e
drenanti, perchè svolge
un'azione lipolitica sulle
cellule adipose, quindi aiuta a smaltire i
trigliceridi, ed è efficace anche sul trasporto del glucosio. Da quindi
luogo a una riduzione del volume dei grassi responsabili della pelle a
buccia d'arancia e di conseguenza aiuta il miglioramento della
superificie epidermica. Tramite lo stesso meccanismo viene accresciuto
anche il
flusso sanguigno periferico, migliorando la qualità e la
densità dei tessuti. Per questo motivo va benissimo come coadiuvante nel
trattamento delle
occhiaie e delle
rughe di espressione.
E' chiaro però che tale sostanza non si potrà estrarre utilizzando come
solvente l'olio, poichè il caffè, come sappiamo, è idrosolubile. In
questa preparazione quindi si utilizzerà l'acool alimentare, perchè dopo
varie sperimentazioni, è risultato il miglior alleato!
OLEOLITO DI CAFFE'
ingredienti
20 gr di
chicchi di caffè,
80 gr di
alcool alimentare a 95 gradi,
600 gr di
olio di oliva o di
girasole.
Iniziamo pestando i chicchi nel pestello di legno o di marmo, avendo cura di triturarli ben bene. Se desiderate potete utilizzare anche un macinacaffè, ma io preferisco che i chicchi, come tutte le erbe officinali utili per preparare gli oleoliti, non entrino in contatto con il metallo.
Una volta pestati, poneteli in un barattolo capiente e ricopriteli con alcool alimentare ( quello che si utilizza per fare i liquori in casa ) e tenete il composto a riposo, senza tappo, per 24 ore. Arrotolate una coperta intorno al barattolo e mantenetelo in un luogo caldo, il calore costante aiuta l'evaporazione, mentre la caffeina viene così estratta. Trascorse le 24 ore, potete aggiungere l'olio e lasciar macerare, sempre senza copertura, per alcuni giorni, cioè fino a che l'alcool in eccesso è evaporato e non si può più, o quasi, sentirne l'odore.
Dopo circa 5 giorni si può filtrare il liquido, magari attraverso una garza di cotone o un panno di lino, e lasciar decantare ancora il preparato per altri 10 giorni, proprio per evitare che ci siano residui di alcool; essendo più leggero dell'olio tenderà a gallerggiarvi sopra quindi potrete tenerlo d'occhio facilmente !
Quando l'olio avrà l'odore del caffè senza alcun residuo alcolico, potrete travasare l'oleolito in una bottiglia scura e utilizzarlo: potete farvi dei massaggi anticellulite, picchiettarlo sulle occhiaie prima di andare a dormire.