Con un'operazione durata circa 11 ore e 30 minuti, sono stati rimossi dal dottor Raimondo Piana, responsabile di Chirurgia oncologica ortopedica del Cto, l'emibacino destro e l'anca colpiti dall'osteosarcoma e successivamente sostituiti e ricostruiti con la protesi in titanio e tantalio dal professor Alessandro Massè, direttore della Clinica universitaria ortopedica dell'ospedale. La parte anestesiologica è stata seguita dal dottor Maurizio Berardino, che dirige il reparto di Anestesia e rianimazione. L'intervento, informa la Città della Salute, è tecnicamente riuscito con un ottimo esito finale e senza lasciare deficit alcuno. Ora il paziente è ricoverato in terapia intensiva ed è già stato estubato e svegliato in mattinata. Nel pomeriggio verrà trasferito nel reparto di Chirurgia oncologica. fonte R.IT
Arteria artificiale che raggiunge il cuore
Un nuovo vaso sanguigno, artificiale, per raggiungere il cuore di un bimbo. Un intervento eccezionale che, spiegano i sanitari dell'ospedale Infantile Regina Margherita della Città della Salute di Torino, è stato eseguito per la prima volta in Italia.[....]Gabriella Agnoletti, responsabile della Cardiologia pediatrica del Regina Margherita, usando vasi collaterali e stent coperti, ha creato ad hoc un nuovo vaso sanguigno artificiale alternativo a quelli naturali occlusi e prima inesistente, in posizione di succlavia sinistra per permettere l'accesso al cuore. In seguito, utilizzando la nuova via creata ad hoc verso il cuore, Agnoletti, insieme a Luca Deorsola dell'équipe di Cardiochirurgia pediatrica diretta da Carlo Pace, in sala di emodinamica ha posizionato un nuovo catetere centrale che arriva al cuore del piccolo e permette la dialisi. "Si tratta del primo caso italiano pediatrico di apertura totale di un vaso toracico per permettere la vita di un bimbo. L'intervento - conclude la nota - è tecnicamente riuscito ed ora il bimbo, ricoverato nel Reparto di Nefrologia, presto potrà tornare a casa".fonte R.IT
Dialisi polmonare
