18/10/14

Non hai il televisore ma devi pagare il canone TV ugualmente

Firmato dal sottosegretario Giacomelli il piano che sconvolgerà il canone TV. Dovranno pagarlo tutti, anche chi non ha un televisore. Si chiamerà "contributo al servizio pubblico radio-tv".

“Io non ho il televisore in casa e non pagherò la tassa TV” diceva stamattina un signore al bar. Giusto. Se una persona non ha il televisore non dovrebbe pagare il canone. Non è di questo avviso il nostro Governo nella persona del sottosegretario Giacomelli, il quale sembra abbia firmato un piano per sconvolgere il canone Rai, piano che si chiamerà "contributo al servizio pubblico radio-tv"; per il via libera si aspetta solamente l’OK del Premier Matteo Renzi.

In poche parole tutte le famiglie dovranno pagare questo contributo, che siano o no possessori di un apparecchio televisivo; in questo modo il canone diventerà una vera e propria imposta. Ma quanto si dovrà pagare? Secondo la previsione del Giornale il nuovo "contributo" sarà tra i 35 e gli 80 euro, a seconda del reddito familiare, sensibilmente inferiore al canone RAI attuale che è di 113,50 euro.

Fregatura o no? Con questo provvedimento ne beneficeranno le famiglie che si sono comportate onestamente fino adesso, cioè quel 60% circa che pagava già il canone Rai e che ora pagherà meno, il 38% di evasori sarà costretto “all’onestà” cominciando a pagarlo, probabilmente dal 2015, mentre per il restante 2% di persone che non possiede un apparecchio TV, per scelta o per condizioni economiche non proprio ideali, sarà una vera e propria fregatura. (immagine presa dal web
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