Ci risiamo, in campo Europeo immagini una Juventus che consegnata da prestazioni brillanti in campionato, che controlla con facilità per 45' minuti l'avversario, ma che per troppa prudenza ( ma perchè mai?) riesce sempre a mortificarsi: risultato Atletico Madrid 1 Juventus 0!
Buffon è amareggiato:"Probabilmente in campo europeo bisogna crederci maggiormente". Già, caro il nostro Gigi nazionale che di miracoli ieri ne ha compiuti più di uno, ed è proprio nelle sue parole che si riassume tutta l'amarezza della compagine bianconera che aumenta ancor di più, proprio perché alla Juve ci tenevano, ci si aspettava molto di più, visti i numeri storici che proprio in Champions languono non poco.
I calciatori spagnoli esultano: Atletico Madrid-Juventus 1-0 |
Nonostante tutto però "alla fine ci poteva stare benissimo il pari. Disgraziatamente il più delle volte è un episodio che fa la differenza nei risultati, pendendo da una parte o dall'altra",prosegue il portierone juventino. L'episodio di ieri sera si chiama Arda Turan, che ha posto fine all'imbattibilità bianconera. Non è un dettaglio da poco, invece, che i bianconeri non siano riusciti a fare un tiro in porta. Si accontentavano del pareggio? Allegri cerca di smontare questa tesi. E litiga in tv con Arrigo Sacchi che accusa la Juve di una mentalità non vincente, sulla scena europea.
"C'è l'abbiamo messa tutta per vincere la partita, stigmatizza, ma non stati in grado di farlo, questa battuta d'arresto però non intacca il nostro stato d'animo. Dal punto di vista tecnico abbiamo fatto una partita positiva, soltanto siamo mancati in fase conclusiva. Ma non è semplice giocare contro una squadra che ha nella fase difensiva la sua forza maggiore". A Chiellini il pari sarebbe andato bene: "Era cosi che doveva finire. Facciamo ritorno a casa con l'amaro in bocca per non essere riusciti a prendere quel punto che meritavamo abbondantemente. Il nostro è un girone equilibrato, la partita di Atene contro l'Olimpiakos ci potrà dire di più riguardo le nostre possibilità di qualificazione".
"C'è l'abbiamo messa tutta per vincere la partita, stigmatizza, ma non stati in grado di farlo, questa battuta d'arresto però non intacca il nostro stato d'animo. Dal punto di vista tecnico abbiamo fatto una partita positiva, soltanto siamo mancati in fase conclusiva. Ma non è semplice giocare contro una squadra che ha nella fase difensiva la sua forza maggiore". A Chiellini il pari sarebbe andato bene: "Era cosi che doveva finire. Facciamo ritorno a casa con l'amaro in bocca per non essere riusciti a prendere quel punto che meritavamo abbondantemente. Il nostro è un girone equilibrato, la partita di Atene contro l'Olimpiakos ci potrà dire di più riguardo le nostre possibilità di qualificazione".
Da adesso in poi l'imperativo è quello di pensare alla Roma. Ma il ko di Madrid è da metabolizzare. "Domenica giochiamo contro i giallorossi - conclude il difensore bianconero - ma ora smaltiamo per qualche ora questa sconfitta e poi penseremo alla partita con la Roma". Leonardo Bonucci è già concentrato: "Ci rituffiamo - dice - in un campionato che ci ha visto protagonisti negli ultimi tre anni. Ma adesso dobbiamo di nuovo dimostrare che siamo la squadra da battere"