26/09/14

Innovazione, tecnologia e buon senso per la mobilità urbana sostenibile

Quello della mobilità sostenibile è un tema che si fa sempre più spazio nella coscienza delle persone, non solo dal punto di vista ambientale, ma anche da quello  economico e sociale. Dunque rispetto per l'ambiente, perchè muoversi in maniera sostenibile permette di non immettere sostanze inquinanti nell'atmosfera, risparmio economico grazie all'utilizzo di mezzi che usano risorse rinnovabili, benessere sociale come conseguenza dei primi due punti, anche dal punto di vista psicologico.

Teniamo conto di un dato importante,  solo in Italia sono circa 29 milioni le persone che ogni giorno si spostano per lavoro o studio. La scelta di mezzi di trasporto adeguati e la gestione degli spostamenti hanno un impatto diretto sulla qualità della vita nelle città e sono un problema complesso che richiede una pianificazione integrata e partecipata. E nell'ambito di AREA Science Park a Trieste, si è proprio parlato di pianificazione e possibili soluzioni, nel corso del workshop "Pianificare la mobilità urbana sostenibile per una gestione più efficiente dei trasporti e una migliore qualità della vita nelle città", organizzato nell'ambito di BUMP - Boosting Urban Mobility Plans.


Il progetto è finanziato dal programma Intelligent Energy Europe della Commissione europea e intende dare supporto agli enti locali nella stesura dei propri Piani Urbani di Mobilità Sostenibile (PUMS). Il concetto di base che è stato l'incipit della discussione è che l'innovazione tecnologica può fare molto per migliorare la mobilità urbana dal punto di vista ambientale, sociale ed economico, coinvolgendo giovani start up che hanno ideato app per la gestione intelligente della sosta, per l'utilizzo condiviso dei mezzi di trasporto e per la sicurezza stradale. Tutte soluzioni che possano essere d'aiuto nella gestione urbana del traffico.

Tra gli esempi europei più interessanti c'è il progetto messo in cantiere dalla città di Rivas-Vaciamadrid, in Spagna, il cui Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (PUMS) è stato premiato all'European SUMP award 2014, riconoscimetno assegnato alle migliori città europee che si sono distinte in tema di mobilità urbana. Il Pums di Rivas-Vaciamadrid punta su diverse attività quali: il Bicinrivas - bikesharing, ossia la costruzione di una rete di percorsi ciclabili che collega tuto il territorio cittadino, la chiusura domenicale di una parte del centro per dare spazio alla pedonalizzazione e un programma di spostamenti pedonali collettivi casa-scuola seguendo il modello del "pedibus".

Ma anche in Italia, grazie al progetto Bump, sono numerose le iniziative messe in cantiere: a Pesaro si lavora per ottimizzare la Bicipolitana, una rete ciclabile organizzata tipo metropolitana, attraverso l'integrazione di altri sevizi come il bike-sharing; a Ravenna si va piedi con il "pedibus" che ha riscosso grande successo tra gli studenti delle scuole primarie e secondarie. Car sharing elettrico con veicoli biposto e servizi di infomobilità in tempo reale ad Arezzo. A Padova, infine, oltre all'acquisto del biglietto dell'autobus con un sms, è stato introdotto il bike-sharing.
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