26/09/14

Alunni disabili in soprannumero nelle classi: nonostante gli accorpamenti

4 alunni disabili per classe
sono troppi!

A trattare un argomento a dir poco delicato è una sentenza del Tar Palermo, che resa pubblica dal portale DirittoScolastico.it, afferma che l'attuale numero di studenti con gravi handicap in una classe, sono troppi. 


Vengono definite addirittura classi pollaio con studenti afflitti da gravi handicap di disabilità, lo Stato è mancante tre volte: sfora i “limiti”, impedisce il diritto allo studio e non cautela la sicurezza degli alunni.

L'episodio è accaduto a Palermo, dove sono state accorpate due 4e classi di un istituto superiore. La 1a classe composta da 13 alunni, 2 dei quali disabili e la 2a con 11 alunni, con altrettanti 2 alunni disabili. La classe che risulta essere stata accorpata era inclusa di un totale di 4 alunni, con gravi handicap di disabilità. Secondo la sentenza del Tar di Palermo:

"una interpretazione schematizzata secondo parametri di logicità obbliga di dovere ritenere che il limite dei 20 alunni previsto per le «classi iniziali» debba considerarsi valido per tutte le classi. In fin dei conti, l'argomento delle classi intermedie (e terminali), il rinvio dell’art. 17 al precedente art 16 (che riguarda le classi iniziali diverse da quelle dell’art. 5, queste ultime inerenti alla presenza di alunni con disabilità), impone di differenziare dette classi intermedie in ragione della presenza o meno di disabili, se non a pena di giungere al risultato, totalmente contrario allo spirito, alla logica e alla ratio della disciplina, di consentire, astrattamente, per le classi intermedie, un aumento del numero di allievi rispetto a quelli di provenienza (da 20 a 22) in ipotesi di presenza di disabili, e, per altro verso, una riduzione (da 27 a 22) per tutte le altre classi in cui non è contemplata la presenza di disabili."
A tal proposito viene chiamata in causa pure la circolare n. 34 del 2014 nella quale si invitano le strutture periferiche dell’Amministrazione a «limitare, per quanto possibile, in presenza di grave disabilità, la formazione delle stesse con più di 20 alunni».


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