A fare da sequel a Google Wallet potrebbe essere la nuova probabile funzione sul futuro iPhone, che dovrebbe giungere in autunno, di borsellino elettronico, ovvero sia un sistema capace di mettere in memoria i dati identificativi finanziari dell'utente in una parte del sistema "sicura" dello smartphone, fornendo così maggiore possibilità di effettuare pagamenti da dispositivi mobili che in base alle stime del World Payments aumenteranno del 58% entro il 2014.
iPhone 6 potrebbe funzionare come borsellino elettronico |
A seconda delle indiscrezioni rese note dal sito The Information riportate dall'Ansa, Apple sarebbe in contatto con i principali istituti bancari e il colosso delle carte di credito Visa per dare il via al suo "e-wallet". L'innovazione che potrebbe essere introdotta nel nuovo iPhone 6 potrebbe utilizzare la tecnologia Nfc, molto usata nei pagamenti mobile e già supportata su molti smartphone in commercio, o le connessioni Wi-Fi e Bluetooth. Il sistema, oltretutto, potrebbe usufruire anche del tasto per la lettura di impronte digitali ("Touch Id"), già presente sull'attuale iPhone: servirebbe non soltanto a sbloccare il device senza usare la password ma anche a eseguire acquisti da iTunes senza l'utilizzo di codici. Non è escluso, sempre secondo The Informatiom, che l'iPhone 6 possa avere un ulteriore componente capace di memorizzare in maniera ancora più sicura tutte le informazioni sensibili collegate alle varie modalità di pagamento.
Se dovesse concludersi positivamente tale progetto, Apple potrebbe connettere il sistema di pagamento alle oltre 800 milioni di carte di credito già memorizzate su iTunes. Una cifra ben quattro volte superiore a quelle presenti nel database di un colosso dell'ecommerce come Amazon. La notizia della possibilità di gestire sull'iPhone un proprio borsellino elettronico non è nuova, già qualche mese addietro il Wall Street Journal aveva riferito dell'intenzione della società californiana di entrare in un settore dominato da Paypal e Google. Proprio Google è stata la prima in questo segmento, proponendo il servizio 'Wallet' già nel 2011. Fondato sempre sulla tecnologia Nfc, questo servizio permette negli Stati Uniti di effettuare acquisti sia online che nei negozi. Recentemente Google Wallet è andato ben oltre, introducendo due nuove funzionalità: la possibilità di effettuare richieste di denaro ai propri contatti ma anche la gestione delle Gift Card che permette di scannerizzare attraverso l'uso della fotocamera del proprio smartphone di tutte le tessere e i buoni omaggio in possesso per poi utilizzarli nei negozi fisici, via cellulare, senza doverli portare dietro. (Il Sole 24 Ore)