E invece di seguire l'acqua, il team WU-Minn traccia il flusso del sangue usando uno scanner fMRI (la risonanza magnetica funzionale). In questo caso, le regioni con un flusso elevato rivelano le aree dove il cervello è molto attivo. Gli scienziati WU-Minn scansionano anche la mente dei soggetti che sognano a occhi aperti. La rappresentazione per immagini classica consiste nell'assegnare ai volontari un certo compito, e nel vedere poi quali parti del cervello si attivano. Ma recentemente l'attenzione è stata catturata da uno schema complesso di attività, detto Default Mode Network (DMN) o rete di default - che si manifesta quando siamo rilassati.
Scansione cerebrale di un pensiero |
Il team Wu-Minn ha appena divulgato la prima serie di dati le scansioni cerebrali di 68 volontari insieme con i dettagli delle personalità mentali dei soggetti. L'obbiettivo è eseguire la scansione di 1200 cervelli. Il risultato di questo progetto destinato a durare cinque anni, finanziato con 40 milioni di dollari dal National Institute of Health (l'istituto della salute statunitense), sarà una mappa a più strati che mostrerà come i geni, il comportamento e i "circuiti" neurali di una persona sono correlati fra loro. Ci darà non solo l'immagine più chiara mai vista del funzionamento di una mente efficiente, ma permetterà di individuare quali sono, e dove si trovano, i guasti nei disturbi cerebrali.
"Questa ricerca creerà un quadro di riferimento fondamentale da cui partire", conclude Van Horn.(science)