Onda d'urto meteorite (immagine dal web) |
"E' stata la più grande esplosione in aria dall'evento di Tunguska del 1908", afferma Peter Jenniskens del SETI, Institute, in California. La maggior parte delle ferite causate si è potuto appurare che siano state conseguenza delle schegge di vetro delle finestre andate in frantumi dall'onda d'urto, nel raggio di azione di 90 km di distanza. Oltretutto, mentre il macigno sfrecciava in aria, la sua luce abbagliante è giunta a essere ben 30 volte più luminosa del Sole.
A un residente di Korkino, a 28 km dal punto di massima luminosità dalla meteora, si è staccata la pelle dal viso. Si sono verificati anche danni alle retine oculari. (science)