27/03/14

Il punto sulla 30a giornata di serie A | Juventus da record Milan risorge mentre è notte fonda per Catania Lazio e gli...arbitri!

Altra raffica di errori e conseguentemente nuove polemiche: rigore sacrosanto per il Parma che in dieci uomini per via dell'espulsione di Amauri aveva ripreso i bianconeri! Questo e quanto ci propone il mercoledi calcistico tutto italiano.

Balotelli gioca un'eccellente partita siglando un gol che vale doppio, salvando Seedorf dal siluramento, la Juve continua la sua marcia inarrestabile contornata putroppo da sviste grossolane da parte degli arbitri che bene non gli fanno affatto. Banti sbaglia tutto, evidente il rigore che è stato negato agli emiliani salvando una Juve con il fiatone, ma in effetti arrecando forse più danno ai bianconeri che non ai parmigiani: infatti lo scudetto anche se il Parma avesse pareggiato chi potrebbe toglierlo dalle mani di Conte e dei suoi? Ormai è soltanto questione di matematica reale, perchè quella virtule l'ha già cucito nelle maglie juventine che avendo alle porte la trasferta di Napoli forse avrebbero solleticato solo e dico solo i sogni di qualche buontempone.
Serie A 2013-2014

Diciamo quindi che il disastro arbistrale che si è consumato ieri sera assume un'aspetto oltremodo inquietante in quanto che si inserisce in un contesto che pone all'attenzione lo sfascio globale della categoria arbitrale. Proprio cosi: l'errore commesso ieri sera allo Juventus Stadium di Torino purtroppo non è l'unico che si è perpetrato, infatti basta andare a dare un'occhiata in giro per le altre gare che possiamo trovarne tanti altri, magari meno ecclatanti dal momento che non c'è di mezzo la Juve che si sà, è sempre sotto i riflettori riguardo le sviste e le presunte o meno sudditanze psicologiche: rigore negato uno per la Lazio per il Genoa e per l'Atalanta che fanno il paio con i due gol irregolari concessi a Destro martedi nell'anticipo e di Longhi ieri per il Sassuolo, e perchè mai privarci delle espulsioni che avfrebbero meritato Ambrosini e Tevez!

Oggi con tutta probabilità ci dovremo sorbire anche le solite prese in giro dei vertici arbistrali i quali reciteranno il solito stucchevole ritornello che gli errori commessi non sono poi cosi gravi da inficiare il risultato finale e da fomentare queste polemiche e per carità non parliamo di ammettere la moviola in campo! Sarebbe troppo, dico io, godere di un calcio più sereno?
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