Altra buona notizia. Un'azienda umbra, specializzata nella produzione in dispositvi medici, ha raddoppiato il proprio fatturato, chiudendo il 2013 a quota 10 milioni di euro. Triplicato anche il personale.
Azienda umbra corre verso Russia, Turchia ed Europa con il sostegno di Simest Pizeta Pharma Spa si consolida. La società umbra, nata a Ponte San Giovanni (Pg) nell'ottobre del 2010, specializzata nella produzione di dispositivi medici, prodotti di nutrizione complementari alla medicina tradizionale e probiotici a ceppo specifico di seconda generazione (partecipata al 5% da Gepafin, finanziaria della regione dell'Umbria, e al 5% dalla Zernike Meta Ventures, società di capitali privati e pubblici che opera nel campo degli start-up aziendali), ha raddoppiato il proprio fatturato chiudendo il 2013 a quota 10 milioni di euro. Triplicato dal 2011 anche il personale fisso che oggi si attesta sulle 100 unità, distribuito tra ricerca, marketing, amministrativo e commerciale.
Già in cantiere tre nuovi prodotti da lanciare sul mercato per il 2014. "Si tratta – spiega Lucio Leonardi, vice presidente Pizeta Pharma Spa – di un farmaco naturale hormone free per la menopausa, Femal, attivo sia nei casi di menopausa naturale che nei casi di menopausa indotta dalla chemioterapia; l'Astarte, un nuovo probiotico attivo che agisce a livello intestinale e che, grazie alla combinazione di 4 diversi lactobacilli, previene e cura le vaginosi batteriche, anche quelle croniche; e un integratore alimentare per l'endometriosi e la dismenorrea". L'azienda umbra, grazie al supporto di Simest, la società italiana che assiste le imprese italiane che investono all'estero, ha in progetto di svilupparsi nei paesi dell'Est, della Russia e dell'Europa, guardando con interesse a Spagna e Francia, ma anche a Turchia (che potrebbe rappresentare un trampolino di lancio per l'espansione nell'area Sud mediterranea) e al Brasile (importante punto di appoggio per tutto il Sud America). "La società – spiega Maurizio Zampetti, presidente Pizeta Pharma Spa – ha terminato lo start-up e, dopo tre anni dall'apertura, per il primo anno, chiude in utile. L'idea è quella di continuare a crescere, aprendo nuove sedi all'estero per avere così delle basi per la commercializzazione dei nostri prodotti. Per il futuro l'obiettivo è quindi quello di consolidare l'azienda e di posizionare sul mercato nuovi prodotti. In programma c'è anche la realizzazione di una nostra sede produttiva". In Italia il mercato del farmaco tradizionale è sostanzialmente stazionario, mentre il mercato degli integratori è in crescita del 4 per cento. Pizeta Pharma Spa, unica società in Umbria che opera nel settore della nutraceutica, è forte di ben 15 prodotti già inseriti sul mercato, al 70% dedicati alla cura della donna, al 20% alla dermatologia e al 10% all'angiologia. fonte Il Sole24ORE