19/11/13

Una scoperta accidentale potrebbe cambiare il futuro dei nostri computer

Tante scoperte sono state fatte grazie ad un errore, ad una dimenticanza, ora me ne ricordo una. Quella del gorgonzola, che un innamorato casaro che correva dall'amata, dimenticò di togliere la cagliata e il giorno dopo si ritrovò con un formaggio che ha meritato tl marchio DOP, formaggio che ci invidia  il mondo intero. Questa scoperta accidentale, potrebbe avere un posto nella storia futura dei computer.
Studentessa dell'Università Statale di Washington, chiamata Marianne Tarun, scopre accidentalmente modo per aumentare di 400 volte la conduttività.  Grazie ad un errore in laboratorio ha scoperto un nuovo modo per aumentare la conduttività elettrica di un cristallo di 40.000%, semplicemente esponendolo alla luce!
Marianne Tarun durante alcuni test in laboratorio.
Credit: Università Statale di Washington

Tarun aveva accidentalmente lasciato un campione di titanato di stronzio fuori su una bilancia, prima di testare la conduttività del cristallo, ed ha così scoperto questo incredibile fenomeno. Il team sospetta che i fotoni rilasciano elettroni che contribuiscono alla conduttività. Ulteriori test hanno confermato l'effetto, scoprendo che appena 10 minuti di esposizione alla luce possono far durare l'effetto per giorni. Questo fenomeno è conosciuto come fotoconduttività persistente. Anche se non si avvicina neanche alle proprietà dei materiali super-conduttivi, potrebbe portare a grandissime novità in campo tecnologico. Specialmente perché la super-conduttività funziona solo a temperature molto basse ed è difficile da mantenere, mentre questo effetto funziona a temperatura ambiente.

"La scoperta di questo effetto di alta conduttività a temperatura ambiente apre a nuovi possibili usi in dispositivi pratici" ha spiegato Matthew McCluskey, co-autore della pubblicazione e presidente del Dipartimento di Fisica dell'Università Statale di Washington. "All'interno di una memoria standard usata dai computer, l'informazione viene immagazzinata sulla superficie di un chip o in un hard-drive. Un dispositivo che usa la fotoconduttività persistente, tuttavia, può immagazzinare informazione per l'intero volume di un cristallo" Questo potrebbe portare ad un enorme incremento nella capacità di archivio dei futuri computer!
                                                                                                                                                    fonte
Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.