03/11/13

L'Inter passa al Friuli il Sassuolo a Marassi ed il Livorno concretizza! La classifica della serie A

L'Inter passa al Friuli, il Sassuolo a Marassi ed il Livorno concretizza! La classifica della serie A.
Dunque l'Inter fa sua la sfida del Friuli con la temibile Udinese e ritorna a vincere in trasferta dopo oltre due mesi dal quel 7-0 a Sassuolo, dove tra l'altro, era riuscita a non subire goal. Il risultato coincide con la ritrovata compattezza difensiva ed è ciò che più interessa a Mazzarri, anche se durante la gara i nerazzurri perdono per infortunio prima Samuel, Jonathan e Ranocchia, finendo la sfida con l'originale trio di difesa formato da Andreolli, Rolando e Juan Jesus. Il successo sui friulani assume un'importanza fondamentale, grazie alla quale l'Inter rimane agganciata alla zona europea tenendo il passo di Napoli e Juventus, più su di sei punti.
Ranocchia festeggiato per lo 0-2 sull'Udinese

L'Udinese, invece continua a dare conferma a tutti i suoi limiti contro le grandi (già battuta dall'Allegri banda Milanista e dalla stratosferica Roma) e con ogni probabilità sta proprio qui la più grande differenza con la squadra scanzonata e spietata delle ultime stagioni. Nel primo tempo i friulani subiscono il gioco in velocità dei nerazzurri, pericolosi in diverse occasioni prima del vantaggio di Palacio, al 25', perfetto nello stacco sulla punizione di Taider. Dopo quattro minuti il raddoppio, tragico per l'Udinese, di Ranocchia, che con un destro al volo punisce l'uscita a vuoto di Brkic su un calcio d'angolo dalla sinistra. Muriel ha la palla favorevole per riaprire le sorti della partita, ma si fa ipnotizzare da Handanovic e manda l'Inter in vantaggio 2-0 all'intervallo.
Nella ripresa Guidolin deve fare a meno anche a Di Natale, alle prese con un problema muscolare, e con l'uscita del capitano le possibilità dell'Udinese di riaprire la gara sembrano diminuire notevolmente. I friulani non riescono mai a impensierire sul serio Handanovic, mentre l'Inter gestisce con grande tranquillità e nei minuti finali trova anche il 3-0 con l'ottimo Alvarez, che finalizza con grande facilità un contropiede del solito, brillante, Palacio.

MARCATORI: Palacio (I) 25' p.t., Ranocchia (I) 29' p.t., Alvarez (I) 46' s.t.

UDINESE: Brkic; Naldo, Danilo, Domizzi; Widmer, Badu, Allan, Pereyra (Fernandes 11' s.t.), Gabriel Silva; Muriel (N.Lopez 25' s.t.); Di Natale (Ranegie 12' s.t.). A disposizione: Kelava, Benussi, Hertaux, Bubnjic, Mlinar, Lazzari, Jadson, Merkel, Zielinski. All. Guidolin.

INTER: Handanovic; Ranocchia (Andreolli 35' s.t.), Samuel (Rolando 37' p.t.), Juan Jesus; Jonathan (A.Pereira 23' s.t.), Taider, Cambiasso, R.Alvarez, Nagatomo; Guarin; Palacio. A disposizione: Carrizo, Castellazzi, Zanetti, Kovacic, Mudingayi, Kuzmanovic, Wallace. All. Mazzarri.

ARBITRO: Massa.

NOTE. Ammoniti Ranocchia (I), A.Pereira (I), Juan Jesus (I).

SAMPDORIA-SASSUOLO 3-4
Il Sassuolo ha scelto il match probabilmente più importante di questa prima parte di stagione per conquistare la sua prima vittoria esterna in serie A. Il 4-3 di Marassi vale molto di più dei tre punti d'ordinanza, perché arriva contro una diretta concorrente nella corsa salvezza, la Sampdoria, che vede il suo morale già sotto i tacchi, finire sottoterra dopo il rigore decisivo di Berardi, il match winner. Il campioncino su cui a già messo le mani avanti la Juventus è un trascinatore, nonostante i soli 19 anni. È lui, dopo il vantaggio blucerchiato su tap-in di Pozzi, a siglare il pari approfittando di una dormita di Costa e poi a conquistare l'espulsione del difensore doriano e il rigore dell'2-1.

Il resto ci pensano gli errori della difesa doriana, come quello di Mustafi che lancia in contropiede Floro Flores in occasione del 3-1. Gara che a questo punto sembra chiusa, se non fosse per la difesa neroverde, balbettante proprio come quella blucerchiata. batsa che chiediate a Eder, che riapre la partita due minuti dopo il 3-1, e a De Silvestri, che firma addirittura il 3-3 sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nel finale, però, lo stesso De Silvestri abbatte Farias in area di rigore, regalando a Berardi il rigore della prima tripletta in serie A e, soprattutto, della vittoria. La panchina, intanto, di Delio Rossi scricchiola sempre di più.

MARCATORI: Pozzi (Sam) 19' p.t., Berardi (Sas) 4' s.t. e 7' s.t. (rig.), Floro Flores (Sas) 18' s.t., Eder (Sam) 20' s.t., De Silvestri (Sam) 36' s.t., Berardi (Sas) 43' s.t.

SAMPDORIA: Da Costa; Mustafi, Gastaldello, Costa; De Silvestri, Obiang, Gentsoglou, Kristicic (Soriano 21' s.t.), Gavazzi (Wszolek 33' s.t.); Eder, Pozzi (Petagna 29' s.t.). A disposizione: Fiorillo, Fornasier, M.Rodriguez, Eramo, Bjarnason, Renan, Palombo, Berardi, Regini. All. Rossi.

SASSUOLO: Pegolo; Antei, Bianco, Acerbi; Gazzola (Farias 41' s.t.), Magnanelli, Marrone, Longhi; Berardi, Floro Flores (Alexe 29' s.t.), Masucci (Missiroli 19' s.t.). A disposizione: Pomini, Rosati, Ziegler, Chibsah, Kurtic, Marzorati, Laribi, Rossini, Pucino. All. Di Francesco.

ARBITRO: Tagliavento.

NOTE. Espulso Costa per doppia ammonizione al 6' s.t. Ammoniti Gastaldello (Sam), Berardi (Sas), Antei (Sas).
LIVORNO-ATALANTA 1-0
Vittoria scacciacrisi per il Livorno che contro l'Atalanta trova i tre punti che mancavano dal 15 settembre e può prendere aria fresca in classifica dopo aver collezionato solo 3 punti nelle ultime sette giornate. La squadra di Colantuono invece non conferma quanto di buono fatto contro l'Inter e incappa nella seconda sconfitta consecutiva per 1-0 fuori dalle mura amiche. Alla prima vera occasione i padroni di casa si portano subito in vantaggio all'11' con un bel gol di Paulinho, il quinto centro in Serie A, che batte Consigli con un diagonale rasoterra a incrociare, praticamente imprendibile per l'estremo difensore bergamasco. L'Atalanta non riesce a reagire e per gli ospiti la partita si fa ancora più difficile al 35', quando Carmona, già ammonito, si prende il secondo cartellino giallo, per un fallo su Mbaye lanciato in contropiede. La squadra di Nicola conferma anche nella ripresa quanto di buono fatto nella prima parte. Al 3' ancora Paulinho lanciato in porta da Siligardi è bravo a evitare Consigli, ma il suo tiro viene salvato sulla linea da Scaloni. Poco dopo ci prova Greco dalla lunga distanza, ma la palla finisce sopra la traversa. Nonostante l'ingresso in campo di Baselli e De Luca gli orobici non riescono a rendersi pericolosi dalle parti di Bardi, anzi in contropiede è ancora il Livorno a sfiorare il raddoppio con un tiro del nuovoentrato Duncan che si stampa sul palo.

LA CLASSIFICA
Roma 30*
Juventus 28
Napoli 28
Inter 22
Verona 22
Fiorentina 21
Lazio 15
Atalanta 13
Udinese 13
Milan 12
Parma 12
Livorno 12
Genoa 14
Cagliari 10
Torino 10
Sampdoria 9
Bologna 9*
Catania 6
Sassuolo 9
Chievo 4*

*una partita in meno
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