Il-Trafiletto

14/01/14

Irlanda: un killer italiano uccide il suo padrone di casa poi gli asporta un polmone

E' di palermo e si chiama Saverio Bellante, ha 34 anni e vive a Castleknock, Dublino, il colpevole dell'omicidio che ha sconvolto l'Irlanda

Ha ucciso il suo adrone di casa Tom O’Gorman, dopo una partita a scacchi. Tom O’Gorman aveva 39 anni, era un attivista cattolico e viveva in una delle tranquille casette bianche tutte in fila a Castleknock, Dublino. Era andato a stare lì da quando era morta l’anziana madre e, per tirare su un po’ di denaro, aveva deciso di affittare una stanza di quella casa troppo grande per lui, single. Di certo non immaginava che il suo ultimo inquilino, un 34enne siciliano trasferitosi in Irlanda per lavoro da circa due anni e mezzo, lo avrebbe ammazzato in modo orribile.

 Dopo una partita di scacchi. È successo nella notte tra sabato e domenica: O’Gorman è stato colpito più volte con un robusto coltello da cucina, la testa gli è stata fracassata con un manubrio e poi è stato squartato. Un polmone, asportato, non si è ancora trovato. Sabino Bellante, di Palermo, ha confessato subito. È stato lui stesso a chiamare il 118 irlandese all’una meno dieci di notte. Quando gli operatori sono arrivati nella villetta bianca hanno trovato il cadavere mutilato di O’Gorman immerso nel sangue. Alla polizia Bellante, che lavorava per una azienda farmaceutica e dovrà comparire davanti ai giudici il prossimo 17 gennaio, ha detto anche di aver mangiato il cuore del suo padrone di casa. Ma dall’esame del corpo della vittima risulta che il cuore c’è ed è intatto. A mancare è invece un polmone. Bellante è stato descritto dagli agenti come «calmo». Ai poliziotti ha raccontato che tutto è iniziato da una lite dopo una partita di scacchi. O’Gorman, con cui viveva da qualche mese, dopo il diverbio gli ha chiesto di andare via da casa e questo forse ha scatenato la pazzia del 34enne. Sul suo profilo Facebook, il siciliano postava foto della sua Palermo e angoli di quella Dublino dove era stato costretto a trasferirsi a malincuore per lavorare. «Vivendo all’estero (mi auguro non per sempre) si riscopre quanto sia bello essere italiani e forse ancor di più siciliani», scriveva invitando i suoi amici italiani a «andare a votare» e «investire su noi stessi» per aiutare il nostro Paese a uscire dalla «“notte culturale” di cui la politica è la peggiore espressione». Fra i suoi amici sul social network c’era anche l’uomo che ha massacrato. Uno degli ultimi messaggi scritti da O’Gorman su Facebook - oltre agli appelli contro la nuova legge sull’aborto (che in Irlanda, da luglio, lo consente se la madre è in pericolo di vita) - è stato questo, il 31 dicembre: «Buon Anno! Che il 2014 sia pieno di successi e prospero, e che tutti i vostri sogni diventino realtà!!». Undici giorni dopo sarebbe stato ammazzato per una partita a scacchi.                                                fonte Corriere.it

Entro marzo l'arrivo del Galaxy S5 a Londra!

Samsung potrebbe decidere di dare il via alla presentazione del suo nuovo modello, il Galaxy S5, entro marzo a Londra.

Appare ormai certo che Samsung possa approfittare di un'evento esclusivo, dedicato proprio al Galaxy S5 durante il mese di marzo a Londra per poterlo presentare al pubblico. Terminato quindi il CES di Las Vegas, tornano a imperversare le tante indiscrezioni che proliferano come sempre, quando è ormai prossima l'uscita di un nuovo top gamma, ed il Galaxy S5 non è da meno!

Si tratta dunque dell'arrivo di un nuovo smartphone di quinta generazione della famiglia Galaxy S di Samsung, e la curiosità sulle sue caratteristichee sopratutto sulle sue potenzialità, pare abbiano scatenato le "voci"sul suo ormai prossimo lancio sul mercato.

Samasung Galaxy S5
Secondo il tweet che sta circolando via Twitter in queste, cinguettato da un giornalista, ritenuto dai media, fonte affidabile, il prossimo Galaxy S5 sarà lanciato a metà del mese di marzo durante un evento che dovrebbe tenersi a Londra, un evento dedicato proprio al Galaxy S5.
"Samsung terrà il suo prossimo Lancio Globale (S5?) ad un evento a Londra a metà marzo, una fonte affidabile mi ha confermato. - Flavio (@ flapic) 12 gen 2014 Marzo è un periodo fattibile per il lancio del nuovo Galaxy S5, in linea con quanto indiscrezioni precedenti hanno ipotizzato."

E poi a marzo sarà un anno esatto dalla presentazione del Galaxy S4, avvenuta in quel di New York nel marzo 2013. Non dimentichiamo, tuttavia, che, secondo altri rumors, Samsung potrebbe presentare il Galaxy S5 alla fine del prossimo mese di febbraio a Barcellona, in occasione della fiera Mobile World Congress 2014. Il Galaxy S5, si dice inoltre, che lancerà un nuovo stile di design, diverso da quello simile dei predecessori Galaxy S3 e Galaxy S4. Il portatile si prevede avere anche un scocca in metallo e un display a risoluzione 2K display e con scanner dell'Iride.

E se ciò che credete pura fantasia fosse in realtà l'assoluta verità?

Armatevi di coraggio prodi lettori, preparate le vostre anime dannate ad un viaggio che conduce fino negli abissi della follia, dove solo i demoni e le creature della notte hanno il coraggio di soggiornare. A traghettarci in questo viaggio nell'oscurità, una guida di prim'ordine: Howard Phillips Lovecraft, che per il tempo di un sogno ci condurrà in terre lontani e in pericoli inimmaginabili usando come nave immaginaria il suo leggendario Necronomicon.

I racconti del
Necronomicon
Lovecraft è stato uno tra i più influenti scrittori, del '900, della narrativa horror, e più in generale della narrativa fantastica, che più di tutti ha saputo rappresentare le paure dell'uomo. I suoi racconti hanno influenzato molti altri scrittori, tra i quali, giusto per fare qualche nome, Clive Barker e Stephen King, rendendolo così un importante punto di riferimento per la letteratura del genere.

Il libro di cui vi parlo oggi si intitola I racconti del Necronomicon. Come si può facilmente intuire dal titolo, si tratta di una raccolta di 9 racconti il cui filo conduttore è appunto il Necronomicon, uno di quei rari casi in cui la fantasia di un autore appare talmente reale e credibile da far sospettare che non si tratti di pura invenzione.

Per chi non lo sapesse il Necronomicon è un testo di magia nera redatto dallo stregone Abdul Alhazred. Questo libro, per quanto Lovecraft abbia fatto di tutto per farlo credere reale, è solo uno pseudobiblium, ovvero un libro mai scritto, ma inventato da zero dall'autore, un espediente che molti autori utilizzano per rendere più autentici e coinvolgenti i loro libri. Il lavoro di Lovecraft sul Necronomicon fu così intenso e ricco di particolari, che in molti si convinsero della sua reale esistenza, tanto che Lovecraft stesso fu costretto a smentirne l'esistenza. con scarso successo.
Howard Phillips Lovecraft

Quando mi avvicinai alla Città senza nome, capii che era maledetta. Viaggiavo in una vallata riarsa e terribile sotto la luna e, da lontano, la vidi sporgere stranamente al di sopra della sabbia così come parti di un cadavere sorgono da una tomba mal ricoperta.”

Più che soffermarsi sul contenuto dei racconti di Lovecaft, il cui tema preponderante è la follia unita al senso di fantastico e di orrore, vale la pena spendere qualche parola sul suo stile narrativo, che si presenta molto accurato e pieno di termini specifici. Lovecraft dimostra di possedere un ampia varietà di termini per descrivere le situazioni narrate nei suoi racconti, come difficilmente si nota in altri autori, sia moderni che non. Caratteristica peculiare dei racconti di Lovecraft è la scarsità, se non anche la totale assenza, di discorsi diretti, questo perché l'autore stesso si era reso conto che i discorsi non erano il suo punto forte, così decise di prendere un'altra strada, riducendo al minimo il suo punto debole per dedicarsi alla semplice narrazione indiretta. Tale mancanza è meravigliosamente compensata.

Molte altre raccolte sono state pubblicate e molto c'è ancora da dire sullo stile e le tematiche trattate da Lovecraft, con I racconti del Necronomicon abbiamo solo esaminato la punta dell'iceberg, il viaggio nel mondo creato dal padre dell'horror è solo cominciato.

La consulta deposita le motivazioni | Il porcellum può produrre distorsione

La Consulta ha bocciato l'attuale legge elettorale in due punti: l'attribuzione del premio di maggioranza e le liste bloccate. 

La Corte costituzionale in sostanza ammette le liste bloccate soltanto se vengono proposti pochi nomi agli elettori (i cosiddetti listini), un'indicazione che può essere letta come un via libera al modello spagnolo. Il premio di maggioranza previsto dal Porcellum «è foriero di una eccessiva sovra-rappresentazione» e può produrre «una distorsione», perché non impone «il raggiungimento di una soglia minima di voti alla lista».

Schede elettorali
 La continuità. «Il principio fondamentale della continuità dello Stato, non è un'astrazione e dunque si realizza in concreto attraverso la continuità in particolare dei suoi organi costituzionali: di tutti gli organi costituzionali, a cominciare dal Parlamento» e tale principio prevale». «È evidente che la decisione che si assume, di annullamento delle norme censurate, avendo modificato in parte la normativa che disciplina le elezioni per la Camera e per il Senato, produrrà i suoi effetti esclusivamente in occasione di una nuova consultazione elettorale». E' sufficiente un regolamento. «Per quanto riguarda la possibilità per l'elettore di esprimere un voto di preferenza, eventuali apparenti inconvenienti» possono essere risolti «mediante l'impiego degli ordinari criteri d'interpretazione» o «rimossi anche mediante interventi normativi secondari, meramente tecnici ed applicativi della presente pronuncia e delle soluzioni interpretative sopra indicate. Resta fermo ovviamente, che lo stesso legislatore ordinario, ove lo ritenga, 'potrà correggere, modificare o integrare la disciplina residuà (sentenza n. 32 del 1993)». È quanto si legge nelle motivazioni della sentenza della Corte Costituzionale che il 4 dicembre scorso ha bocciato due punti del Porcellu.                                                     fonte. Il Messaggero.it

La Mercedes-Benz con Car2go prepara la "marcia" su Roma!

Mercedes-Benz dopo aver conquistato Milano con il servizio di car sharing di Daimler, si appresta a "marciare" su Roma, con Car2go.
Il lancio avverrà a breve, di certo entro il mese di marzo, con le stesse modalità seguite fino ad ora: iscrizione a 19.00 €, prenotazione via smartphone, 0.29 cent/€ al minuto, possibilità di varcare le Ztl e restituzione dell'auto ovunque si voglia.
Car2go

Car2go ha cambiato del tutto le regole del mercato dell'auto, e tale cambiamento è stato condiviso anche in Italia, provocando un nuovo sbocco per nuove iniziative, come Enjoy di Eni e Fiat.
Il servizio è nato in Europa ma adesso ha assuto l'aspetto intrigante per dare vita ad una nuova sfida che Daimler-Mercedes ha lanciato già da qualche anno con le piccole Smart in molte città europee, ma anche negli USA.

In totale le città implicate sono 25 in 2 continenti e oltre 100.000 le Smart impiegate per un complessivo di più di 550.000 clienti e oltre 17 milioni di noleggi. Se, infatti, in Europa le Smart a noleggio sono ormai una presenza costante nel traffico di città come Amsterdam, Birmigham, Londra, Dusseldorf, Colonia Stoccarda, Amburgo, Berlino, Vienna, Monaco e naturalmente Milano dove l'iniziativa partita a dire il vero un pò in sordina ad agosto dell'anno scorso, è entrata in funzione a pieno regime durante il mese di settembre con un boom di richieste, al punto tale che si pensa già ad un potenziamento del servizio.

Un primo bilancio in appena quattro mesi si parla, infatti, di oltre 50.000 clienti e di 25.000 noleggi a settimana, con una percorrenza media di 25 minuti a noleggio. Attivo su un'area di oltre 120 chilometri quadrati, consente l'accesso libero all'Area C e il parcheggio gratuito sia nelle zone blu che gialle. In totale le Smart utilizzabili nell'area milanese sarà a breve circa 600. In alcuni Paesi, compresi gli Usa, le Smart impiegate sono anche quelle in versione elettriche.

Ma come si diceva si sta ormai per passare alla fase successiva che vedrà fra circa due mesi il lancio del servizio Car2go anche a Roma e entro l'anno a Firenze. Terza città che verrà coinvolta a partire dall'anno prossimo sarà Bologna. E veniamo al Nord America dove le piccole Smart sono noleggiabili in ben tredici centri urbani: Vancouver, Calgary, Seattle, Portland, Minneapolis, Washington, Denver, Columbus, San Diego, Austin e Miami, più Toronto e Montreal in Canada. Il servizio è già attivo dal 2010 e la città di Austin è stata la prima a renderlo disponibile negli Usa mentre l'ultima in ordine di tempo ad adottarlo è stata Toronto a novembre dell'anno scorso.
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