Il-Trafiletto
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06/08/14

La felicità ed il suo prezzo | Rendi i tuoi acquisti speciali

"La gioia che si prova donando potrebbe essere un aspetto della natura umana". Di recente, sono apparsi in varie città della Spagna dei curiosi bancomat, che erogano pacchetti da 100 euro, prelevabili senza bisogno di carte né di PIN. 

Gli utenti non devono far altro che cliccare su "sì" quando viene loro chiesto se intendono spendere quei soldi a beneficio di altri. Chi si è imbattuto nei misteriosi distributori, ideati da Coca Cola, ha speso l'insperato bottino in una varietà di modi diversi.

Alcune delle buone azioni fatte sono state filmate: un ragazzo ha lasciato un fiammante triciclo rosso sulla porta di casa di un bambino, un altro ha consegnato biglietti per il teatro a una coppia di anziani incontrati al parco. Piccole manifestazioni di generosità, nell'ambito di una nuova campagna di marketing della famosa bevanda il cui slogan è "share happiness", condividi la felicità. Le macchine "dispensatrici di denaro" allestite da Coca Cola ricordano un esperimento che abbiamo condotto diversi anni fa. Come un bancomat personificato, la nostra dottoranda Lara Aknin doveva fermare i passanti a Vancouver, in Canada, e offrire loro 5 o 20 dollari, da spendere entro la giornata metà dei beneficiari è stato chiesto di spendere la somma a vantaggio di altri all'altra metà per se stessi.
"La gioia che si prova donando
potrebbe essere un aspetto
della natura umana"

Quella sere abbiamo contattato tutti i partecipanti per sapere come era andata: ebbene, quelli che avevano speso il denaro per altre persone hanno riferito di sentirsi significativamente più felici di chi aveva comprato qualcosa per sé. Certo, non capita spesso di incontra un bancomat o una studentessa che elargiscono denaro. Ma la ricerca dice che, anche quando si tratta di denaro faticosamente guadagnato, spendere per gli altri rende felici. La sensazione benessere che deriva dall'atto di donare viene percepita perfino nei Paesi più poveri, dove molti hanno difficoltà a soddisfare anche i propri bisogni primari. Esaminando dati provenienti dal sonda mondiale WIN-Gallup International, abbiamo scoperto che, globalmente, gli individui che hanno versato somme per scopi benefici risultano più felici sia nei paesi più ricchi che in quelli emergenti.

La gioia che si prova donando, dunque, potrebbe essere un tratto fondamentale della natura umana.(science)

25/07/14

ANALISI | Kerry Bowman dice la sua riguardo la clonazione

Kerry Bowman
Studioso di etica medica
presso il Joint Centre for Bioethics
Università di Toronto
Kerry Bowman Studioso di etica medica presso il Joint Centre for Bioethics Università di Toronto. 

Le persone si oppongono più o meno a questo tipo di ricerca a seconda di che cosa ritengono sia, dal punto di vista morale, una blastocisti.

Per alcuni, quel piccolo grappolo di cellule è già vita umana, anche se mi spingerei a dire che per molti, benché certamente non per tutti, questo non rappresenti un problema etico insormontabile. Il primo e principale argomento contro l'uso di cellule staminali embrionali è invece la necessaria distruzione degli embrioni. Leggendo di queste sperimentazioni, alcuni sospirano e si chiedono: "Davvero dobbiamo ripercorrere questa strada? Pensavo l'avessimo ormai abbandonata".

Personalmente, sono a dir poco sorpreso del fatto che si stiano ancora conducendo ricerche questa particolare tecnica di produzione di staminali. La domanda più importante, però, è: questi recenti studi aprono o no la strada alla clonazione umana? Gli auto sostengono di no, perché gii embrioni primate prodotti con questa procedur non sono stati in grado di crescere otti un certo stadio. Mitalipov in particolari ha annunciato la prossima pubblicazione di ricerche più esaurienti in merito. Parlando di clonazione umana, è inevitabile chiedersi se si tratti davvero di qualcosa di terribile. La principale riserva etica contro questa pratica risiede, secondo me, nella sofferenza che comporterebbe e nelle morti precoci che ne seguirebbero, visto che abbiamo già visto numerosi animali clonati crea finora riportare deformità senza poi riuscire a sopravvivere.(science)


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