Il-Trafiletto
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27/07/14

Attenzione a quel che mangiate o indossate, il Nichel è in agguato con le sue reazioni allergiche.

Il nichel è un metallo di transizione di color bianco argenteo presente in concentrazioni minime nell’organismo umano mentre in natura è molto diffuso ed è presente in moltissimi oggetti usati comunemente. L'allergia a questo tipo di sostanza è abbastanza frequente, si calcola che ne soffra circa il 10% della popolazione, in massima parte di sesso femminile. Gli individui con problemi di allergia al nichelsi ritrovano ad avere, nei punti di contatto con oggetti contenenti questa sostanza, un arrossamento della pelle, con un leggero gonfiore e con bollicine che rompendosi possono dar luogo alla formazione di croste. Le zone interessate da questo tipo di allergia sono prevalentemente i lobi degli orecchi, probabilmente a causa degli orecchini, ed altre parti ben specifiche del corpo, come il centro schiena, causa il gancio del reggiseno, il collo per le collane indossate. La reazione allergica è dovuta ad una reazione di tipo immunitario; infatti il nichel viene riconosciuto come “corpo estraneo” e l’organismo attiva le sue difese, rilasciando istamina; questa sostanza provoca il caratteristico prurito allergico e determina un aumento della permeabilità dei piccoli vasi sanguigni che sono presenti nell’area interessata favorendo così l’accumulo di liquidi che danno origine alle bollicine. Il nichel è presente in numerosissimi oggetti di uso quotidiano, tra i quali fibbie, forcine da capelli, ganci del reggiseno, spille da balia, stanghette degli occhiali per quanto riguarda l'abbigliamento; anelli, bracciali e braccialetti, orecchini e tutti gli oggetti in oro bianco e argento per quanto riguarda la bigiotteria e gioielleria; inoltre oggetti più quotidiani come chiavi, cellulari, penne e quant'altro. In campo alimentare si dovrebbe innanzitutto fare attenzione ai cibi confezionati in scatolette di alluminio e lattine, nonchè ad alimenti come il cioccolato, pomodori e ortaggi, spinaci, frutta secca, cereali e frutti di mare, in particolare ostriche, salmone, cozze, gamberi. Non esiste una terapia che curi l'allergia al nichel, se non quella di evitare più che si può il contatto o l'assunzione di sostanze contenenti questa sostanza.(immagine presa dal web)

14/06/14

Un mondo a gradini

Lo step è una tecnica di allenamento che migliora tefficienza di cuore e polmoni. In più permette di controllare il peso forma. Per avere buoni risultati è fondamentale trovare il ritmo giusto

Come tutte, o quasi, le attività fisiche, anche la pratica dello step non è consigliata a tutti a causa del tipo di carico che comporta sulle articolazioni di schiena, ginocchia, e di risposta del cuore. Abbiamo detto che è una tipologia di allenamento di basso impatto ma alta intensità perché a ogni movimento vi è un sollevamento del proprio peso contro gravità, quindi è particolarmente sconsigliato soprattutto a chi è in forte soprappeso (obesità) non allenati poiché il carico a ogni discesa dallo step è elevato sulle articolazioni ed è alto anche lo sforzo che si richiede a livello cardiaco. Non è adatta alle donne in gravidanza, soprattutto se non hanno mai fatto attività in precedenza. Uno stop alla pratica del sali-scendi dal gradino vale anche per chi è reduce da poco tempo da infortuni alle ginocchia o alla schiena, o soffre di particolari patologie alle stesse per le quali il medico ha consigliato un'altra attività di potenziamento della muscolatura ma in scarico gravitazionale, Ma in particolare lo step è sconsigliato se sono presenti patologie dell'apparato cardiocircolatorio, come angina pectoris, ipertensione arteriosa, scompensi cardiaci e dell'apparato respiratorio, come insufficienza respiratoria. L'importante comunque, una volta stabilito che si è idonei alla pratica dello step, scegliere giusta altezza in relazione alla propria (appoggiando un piede sul rialzo l'anglo tra coscia e gamba non deve essere minore di 90°), e al proprio stato di forma fisica. È consigliato l'utilizzo compreso tra 15 e 20 cm; solo per le persone molto allenate si può portare a 25, massimo 30 cm.

 
 1. Passo base o sali e scendi: in
piedi dietro allo step (lato più largo: si dice front step), salite con il piede destro e poi con il sinistro contraendo cosce e glutei è appoggiando bene tutto il piede sulla piattaforma. Scendete con il destro e poi con ilsinistro, appoggiando prima l'avampiede e poi il tallone al suolo. Ripetete per una ventina di volte o un minuto e poi cambiate la gamba guida.








2. Cross over o attraversamento
dello step: posizionatevi alla sinistra dello step, poi salite con il piede destro eseguendo un piccolo squat, salite con il sinistro, riunitelo al destro e distendete le gambe. Con il destro scendete alla destra dello step sempre eseguendo un piccolo piegamento, unite il sinistro e tornate in posizione verticale, Vi trovate sul lato destro dello step, eseguite lo stesso esercizio partendo con la gamba sinistra e ritornate alla posizione di partenza.



3. Ginocchio su e ripetizioni: ponetevi dietro allo step in piedi. Appoggiate il piede destro sul gradino, staccate il sinistro da terra e flettete il ginocchio al petto. Senza toccare lo step, riportate il piede sinistro a terra e ritornate anche con il destro. Eseguite lo stesso esercizio partendo con la gamba sinistra sollevando il ginocchio destro. Per rendere più intenso il passo ginocchio su, una volta appoggiato il piede sullo step eseguite 3 volte il movimento di flessione del ginocchio al petto, toccando ogni' volta solo con l'avampiede il suolo. Scendete con il sinisto e ripetete con l'altra gamba
 



4. Slanci a gambe tese: l'esercizio precedente può essere eseguito sostituendo alla flessione del ginocchio al petto degli slanci delle gambe tese in fuori per sollecitare la muscolatura laterale della coscia e i glutei. Lo slancio deve essere controllato senza superare con la gamba la linea del bacino, gli addominali ben contratti per mantenere il busto eretto senza inarcare il tratto lombare della schiena. Si può eseguire alternato oppure con le ripetizioni di 3 slanci come per il ginocchio su.




5. Affondi con lo step: in piedi di fronte al gradino, fate un passo con la gamba destra appoggiando il piede sopra e piegando il ginocchio ma senza superare l'angolo di 90° s tra coscia e gamba. Ora espirate e contraendo i glutei, spingete e tornate nella posizione di partenza. Eseguite l'esercizio alternando le gambe per 20-30 ripetizioni o fino al vostro limite.





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