Il-Trafiletto
Visualizzazione post con etichetta navigatore. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta navigatore. Mostra tutti i post

15/10/14

Emozioni e sensazioni guidando un Ecoboost 1.0 | Ford Focus molto più di un semplice restyling

Dalle emozioni e sensazioni suscitate guidando la nuova Focus di Ford, la Ecoboost, possiamo affermare che siamo dinanzi a molto più di un semplice restyling. 


Il nuovo sistema Sync 2. 
L'aspetto frontale è del tutto irriconoscibile frutto del nuovo stile Focus, che si è inaugurato con la Fiesta e la Mondeo. Perciò calandra trapezoidale, essenziale, chiara e con il cofano e i fari del tutto rivisitati. Pure la parte posteriore dell'auto ha subito un “alleggerimento” presentandosi più gradevole e attuale. L'interno è stato rivoluzionato. Al centro della plancia si erge su tutti il sistema multimediale Sync 2 con touchscreen da 8".

Ford Focus Ecoboost 1.0
Ottimamente realizzato, semplice da utilizzare, è munito di comandi vocali avanzati che permettono, per esempio, di introdurre in una sola volta l'indirizzo completo della destinazione per il navigatore; sarà sufficiente pronunciare di seguito via, numero civico e città e il sistema parte automaticamente. Un bel passo avanti nel campo della sicurezza.

Ausilio alla guida ben funzionale. 
Sistema multimediale Sync 2 
Per quanto riguarda la sicurezza, Ford prova a riproporre nella Focus i suoi sistemi più avanzati di ausilio alla guida. Tra tante opzioni quella più avanzata è senz'altro l’Adaptive Cruise Control, che ha il controllo della velocità automatico in base alla distanza dal veicolo che si ha dinanzi, e il lane Keeping System che, oltre ad avvisare attraverso una vibrazione sul volante quando si sta per abbandonare la propria carreggiata, entra in funzione in maniera mirata nello sterzo per ripristinare la traiettoria la vettura.

Motore 3 cilindri
Infine c’è il parcheggio automatico che funziona sia per quelli lungo il marciapiede sia per quelli perpendicolari. E non manca, infine, l’Active City Stop, cioè la frenata automatica in caso di ostacolo, che ora è in grado di proteggere l'auto fino ad una velocità di 50 km/h (prima smetteva di funzionare oltre i 30 km/h).

Motore 3 cilindri turbo. 
Il piccolo motore mille 3 cilindri turbo, adesso Euro6, funziona ottimamente, silente e dai consumi minimi. In base a quanto dichiarato dalla Ford, la Focus 1.0 Ecoboost (125 CV) arriva a toccare i 195 km/h di massima velocità e accelera da 0 a 100 km/h in 11 secondi. Dal mese di novembre, la nuova Focus verrà offerta in 3 allestimenti: “Plus”, “Titanium” e Titanium X con prezzi a partire da 18.750 € (1.0 EcoBoost 100 CV Plus).


13/08/14

Un navigatore dentro casa?

La moltitudine degli utilizzatori di smartphone si è abituata a sapere esattamente dove si trova in ogni momento. 

Uno degli ultimi ambiti rimasti fuori dalle cartine è lo spazio sotto il nostro tetto, ma cambierà anche questo. Varie società lavorano a servizi di localizzazione che seguiranno i nostri movimenti in casa e tracceranno addirittura la mappa dell'interno delle nostre abitazioni. Questi nuovi sistemi non si basano sul GPS, e non è neppure probabile che venga lanciata una nuova generazione di satelliti superpotenti.

Useranno invece in modi nuovi tecnologie già comprese nei nostri gadget. Per esempio WiFiSlam - comprato di recente dalla Apple - si basa sull'identificazione dei punti wifi per ottenere la precisione vantata di 2,5 metri. Misura la potenza del segnale wifi rilevato dal telefonino per stimare la nostra distanza dal router e tiene d'occhio i dati degli accelerometri e dei giroscopi del telefono per avere un'idea dei nostri movimenti. Unendo i due insiemi di dati, WiFiSlam determina con precisione la nostra posizione all'interno di un edificio. Con una quantità sufficiente di dati analoghi da centinaia di telefoni, può creare mappe di ambienti interni: non solo centri commerciali e uffici ma anche, in teoria, la nostra stessa abitazione. Ci sono anche altri metodi. Attualmente alcuni centri commerciali stanno utilizzando speciali nodi bluetooth per aiutare i clienti a orientarsi negli ambienti affollati. E quasi trent'anni fa l'Olivetti Research Centre di Cambridge fece qualcosa di simile con i suoi "badge attivi", usando sensori di infrarossi nelle stanze per seguire la posizione di chi portava i badge.
Un navigatore in casa?

Ovviamente sapere dove ci troviamo è utile solo se abbiamo delle ottime mappe, e naturalmente Google, Microsoft e Nokia stanno costruendo le loro mappe di interni e immagini in stile Street View di luoghi pubblici. lo personalmente non vedo l'ora. Un tempo lavoravo in un edificio della BBC noto non solo per i programmi televisivi che trasmetteva ma anche per i suoi corridoi infiniti e le planimetrie complesse. Perdersi era la norma, e la maggior parte delle riunioni cominciava in ritardo perché qualcuno era al piano sbagliato o - spesso - addirittura nella struttura sbagliata. D'altronde la precisione sempre crescente con cui i nostri telefoni sanno dove si trovano, e quindi dove ci troviamo noi, solleva molte preoccupazioni. La Apple passò dei guai un paio d'anni fa, quando si venne a sapere che gli iPhone tenevano registrati per mesi i dati relativi alla posizione dell'utente e che questi dati si potevano scaricare e consultare con facilità. Sapere in quale camera d'albergo si trova qualcuno e chi altro c'è con lui è proprio il tipo di dati personali sensibili che le leggi sulla privacy devono proteggere.

Ma finora i fatti fanno pensare che le società siano ben liete di consegnarli alle autorità, usarli per il marketing o semplicemente perderseli. Questo ci fa notare ancora una volta che i nostri telefoni sono sensori multisorgente molto complessi che, già che ci sono, possono anche fare telefonate e navigare in rete. E ci deve far pensare con attenzione a come vengono condivisi i dati che raccolgono e a chi li controlla.(science)


24/06/14

CoPilot GPS | Per non perdersi

CoPilot GPS per WP
Un ottimo navigatore con mappe off-line, veloce, sicuro e affidabile. CoPilot GPS è un sistema di navigazione che utilizza le mappe NAVTEQ al posto di quelle di Bing predefinite di Windows Phone.

Le mappe devono essere scaricate all'installazione (la prima è gratuita) e risiedono nella memoria principale del telefono come quelle predefinite. Oltre alle funzioni classiche di un navigatore come il calcolo dei percorsi e la visualizzazione degli autovelox, CoPilot GPS dispone di strumenti utili come la visualizzazione di punti di interesse, l'integrazione con i social network principali, la possibilità di memorizzare dove si è parcheggiata l'auto.

Troviamo anche un servizio meteo e il Photonav per navigare fino al punto in cui si è scattata una foto. Un piccolo difetto è che a volte, quando si riceve una telefonata, il navigatore si blocca ed è quindi necessario riavviarlo. L'app è gratuita e può essere provata per diversi giorni (in teoria tre, in realtà una settimana), dopodiché verranno disattivate le funzionalità di guida vocale, le mappe 3D e ActiveTraffic. Tuttavia si può continuare a navigare senza funzioni estese.(computeridea)




Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.