Di certo la Stazione Spaziale internazionale non è il luogo migliore per potere ospitare o usare un
telescopio.
ISERV prova a fare l'eccezione sbarcando nella
Stazione Spaziale internazionale per
monitorare meteo e avvenimenti straordinari.
A causa della sua elevata
velocità, pensate che riesce a completare un'
orbita attorno alla
Terra ogni 90', la
Stazione Spaziale internazionale non è per nulla il
posto migliore per
calibrare un
telescopio e potere osservare le
stelle, ma al contrario è il posto più idoneo per osservare la
Terra.
Quindi, a tal proposito agli inizi del 2013, gli
astronauti hanno deciso di installare un
telescopio chiamato
ISERV (
International Space Station Environmental Research and Visualisation System), il cui utilizzo sarà quello di monitorare le
catastrofi naturali ed i
cambiamenti climatici.
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ISERV (immagine dal web) |
Per la precisione questo particolare
telescopio, è in realtà chiamato
ISERV Pathfinder, perché l'idea è quella di servire come banco di prova per i
futuri
strumenti più importanti che potrebbero essere installati
nella parte esterna della stazione per una vista migliore e di maggiore qualità.
Si tratta dunque più nello specifico di un
telescopio del genere Celestron, ovvero sia uno strumento che chiunque può acquistare in un negozio, ma idonemante modificato per potere essere controllato direttamente dalla
Terra. Lo scopo è quello di riuscire a stabilire una finestra del
laboratorio Destiny della Stazione Spaziale Internazionale.
L'idea avuta di installare il
telescopio ISERV sulla
Stazione internazionale è quella dunque di poter
monitorare la qualità dell'
aria,
condizioni meteorologiche estreme, la
biodiversità, e cambiamenti del suolo terrestre per osservare come riscono ad influenzare il nostro
pianeta, e le decisioni che prendiamo riguardo ad esso.
(microservios.com)