Il singhiozzo è fastidioso soprattutto dal punto di vista fisico poichè è generato da uno spasmo del diaframma, ma a volte lo è anche da un punto di vista estetico con quell’involontario rumore che inevitabilmente produce! Questo suono è causato dalla glottide, quando il diaframma si contrae, a causa dell’aria che compie il suo percorso in maniera veloce. Le cause sono riconducibili a una cattiva deglutizione di liquidi, o ad uno sbalzo di temperatura.
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Singhiozzo immagine presa dal web |
-Trattenere il respiro il più a lungo possibile (almeno una decina di secondi), distrae il cervello dall’irritazione e rilassa il diaframma.
- Bere diversi piccoli sorsi d'acqua (almeno dieci) senza respirare, in quanto seda i nervi. Provocare uno spavento: infatti una sorpresa può scombussolare il nervo vago e far cessare il singhiozzo.
-Otturarsi le orecchie (per almeno 10 secondi) per scombussolare il nervo vago e far cessare il singhiozzo.
-Gonfiare un palloncino, in quanto si aumenta la quantità di anidride carbonica nel sangue che distrae il cervello dal nervo vago.
-Solleticare il palato sotto la lingua con un cotton fioc.
-Mettere un cucchiaino di zucchero sul dorso della lingua (quindi non sulla punta): il dolce distrarrà le terminazioni nervose.
-Assumere sostanze naturali e calmanti quali la camomilla, valeriana, menta e lavanda;sono ottimi rimedi per rilassare la muscolatura del diaframma.
-Ingerire dell’aceto o del succo di limone.
- Si può anche intervenire con l’agopuntura localizzata nell’orecchio.
Lo possiamo prevenire? In un certo senso sì: evitare di bere troppi alcolici poichè irritano la digestione e le mucose, non mangiare velocemente infatti la cattiva masticazione può provocare degli intrappolamenti di aria che scompensano il nervo vago. Dicasi la stessa cosa se si beve velocemente. Evitare cibi eccessivamente piccanti in quanto irritativi della mucosa gastrica.