Un imprenditore è riuscito a farsi risarcire dalle 8 grandi banche italiane, mentre piccoli imprenditori si suicidano per poche migliaia di euro. Costretti a sacrifici, torchiati da tasse, piegati dai debiti mentre le banche li derubano facendogli pagare tassi di interessi da usura, applicando l'anatocismo, reato punibile penalmente.
(Un mio consiglio, guardate il video e ascoltatelo bene fino alla fine...e svegliamoci)Banche usuraie. L'imprenditore che le ha battute spiega come sconfiggerle Ci sono modi, illeciti, con cui le banche alzano i tassi d'interesse chiesti agli imprenditori, arrivando a chiedere tassi usurai. Mario Bortoletto, in causa con 8 banche, si è già fatto dare 450 mila euro da due banche con cui era in causa. A Presa Diretta, intervistato da Riccardo Iacona, l'imprenditore spiega quali sono i meccanismi e come non farsi fregare.
La "bibbia " dei correntisti |
La prima banca contro cui ha vinto in tribunale gli chiedeva 39mila euro. Alla fine è stata la banca a dargli i soldi: 90mila euro. Mario Bortoletto, imprenditore veneto, spiega come non farsi fregare dalle banche, che a volte applicano tassi ai limiti dell'usura. "Mi hanno fatto pagare degli interessi pazzeschi, ed è per questo che mi sono arrabbiato - dice l'imprenditore intervistato ieri da Roberto Iacona, nel corso di Presa Diretta -. Ho fatto causa a 8 banche nazionali. La prima l'ho già vinta con sentenza del tribunale. Qual'è la banca non glielo posso dire, ho l'obbligo della segretezza. Loro non vogliono che si sappia, perché la logica qual è? Per 2 che si svegliano ce ne sono 100mila che dormono. Quei 100mila pagano per i due che si svegliano". E per cercare di svegliare i suoi colleghi c'è il blog Delitto d'usura.
IL MECCANISMO
Ma come funziona il meccanismo? Lo spiega Bortoletto: “La banca ti da un fido e ti chiede figurativamente il 12%. Poi la banca ti fa pagare la commissione di massimo scoperto, mediamente l'1,5% al trimestre. In un anno diventa il 6%. Poi ti chiedono la capitalizzazione degli interessi. Ma ti calcolano gli interessi sugli interessi, è questo si chiama anatocismo. La legge vieta che tu possa conteggiare interessi sugli interessi. Questo aggiunge un altro 3, 4 o 5%". Ma cos'è l'anatocismo? Lo spiega sempre l'imprenditore: "è usura: è superamento del tasso soglia". Poi c'è il gioco delle valute, "più tardi loro ti danno l'accredito, più ti fanno stare in rosso e tu paghi gli interessi". Altro giochetto non consentito dalla legge è l'aumento unilaterale dei tassi, che in tribunale viene annullato dai giudici. "Devono essere sottoscritti dal cliente. Tutti noi imprenditori abbiamo un tesoretto che non abbiamo più noi, ma hanno le banche. Le banche devono restituire il maltolto".
L'IMPRENDITORE SUICIDA
Ad aggravare ancor di più la situazione il fatto che, per debiti o tasse che non si riescono a pagare, ci sono imprenditori che si uccidono. Oppure che si mettono in mano agli usurai veri. Che pretendono i soldi indietro con la pistola e le botte. Schiavon, un altro piccolo imprenditore del veneto, con l'azienda a 50 m da quello di Bortolotto si è suicidato, proprio a causa dell'impossibilità di pagare. Ora, con ogni probabilità, le banche gli daranno indietro 670 mila euro. "La Cassa Depositi e prestiti dovrebbe fare come in Germania: fare mutui a 40 anni, con tassi decenti. Così farebbe concorrenza alle banche"