Un caso dalle forti tinte gialle. I'ex ministro della salute olandese è stata trovata morta nel suo garage. Promotrice della legge sulla eutanasia, Els Borst, non è chiaro se sia stata uccisa per un furto oppure per un'azione estrema contro l'eutanasia.
Inizialmente, non era parso neanche un’omicidio. Il 
cadavere di Els, 81 anni, era stato trovato da alcuni amici dietro 
l’auto, in un lago di sangue. Si era pensato a un malore, le ferite 
erano compatibili con una caduta accidentale. Gli accertamenti degli 
investigatori hanno però accertato che la donna era stata uccisa.
La notizia ora è in apertura di tutti i tg olandesi. I medici hanno 
concluso che le ferite trovate sul corpo hanno portato alla morte Els 
Borst. Sono addirittura 30 i detective che dovranno fare luce sulle 
modalità e sul movente dell’omicidio: una colluttazione con un ladro 
scoperto nel garage? Il gesto deliberato di un fanatico? L’unica cosa 
che pare certa è l’ora della morte: domenica pomeriggio.
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| Els Boret | 
Si stanno quindi interrogando tutte le persone che hanno avuto 
contatti con l’81enne domenica mattina. L’ex ministro, in quelle ore, 
era stata a una manifestazione politica ad Amsterdam, organizzata da 
D66, il partito dei democratici olandesi a cui la donna era iscritta. 
Grazie a Els Borst, dal 2002 si può staccare la spina a un malato 
terminale se almeno due medici hanno dato l’ok. Els Borst aveva 81 anni, era un medico, fu ministro della Salute olandese dal 1994 al 2002 e per due volte vicepremier con i Governi del laburista Kok. Faceva parte del partito Democrats 66, liberale, aderente all'Alde a livello europeo.
  Oggi i Democrats 66 sono all'opposizione del Governo Rutte. Nel 2012 in Olanda 4mila persone hanno scelto la morte per eutanasia.                                                 
fonte (AGI)