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| Antonio Snider-Pellegrini | 
Antonio Snider-Pellegrini
'(1802-1885) era un 
geografo italo-americano che per primo visualizzò i 
continenti come un'unica terra emersa, sostenendo le sue idee con i fossili e le formazioni rocciose coincidenti sulle sponde opposte dell'Atlantico.
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| Alfred Wegener | 
Alfred Wegener (1880-1930) fu il meteorologo tedesco che per primo propose la teoria della
 deriva dei continenti. Raccolse ordinatamente i dati che sostenevano la sua teoria secondo cui i continenti si spostavano lentamente sulla Terra e un tempo formavano un'unica
 terra emersa. Mòri durante una spedizione polare e non visse fino a vedere come la sua teoria rivoluzionò le scienze della Terra.
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| Arthur Holmes | 
Arthur Holmes
(1890-1965) propose le correnti convettive del 
mantello come meccanismo che muove i 
continenti per il globo. Ma, come per Wegener, anche le idee del fisico britannico furono ignorate per decenni. 
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| Harry Hess | 
Harry Hess (1906-1969) fu un geologo presso l'Università di Princeton che suggerì che la crosta terrestre si spostava lateralmente allontanandosi dalle 
dorsali medio-oceaniche attive vulcanicamente. La sua 
teoria dell'espansione dei fondali oceanici ne fa uno dei padri fondatori della 
moderna tettonica delle placche.
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| Fred Vine | 
Fred Vine (n. 1939) ipotizzò, insieme a Drummond Matthews (qui a destra di Vine), che le 
strisce magnetiche ai lati delle 
dorsali medio-oceaniche registrassero l'orientamento del campo magnetico terrestre: trovò prove che confermarono ia deriva dei continenti.