I 26,2 miliardi di kWh richiesti nel mese di settembre 2014 sono distribuiti per il 45,9% al Nord, per il 30,2% al Centro e per il 23,9% al Sud. A livello territoriale, la variazione della domanda di energia elettrica nel mese di settembre è risultata positiva al Nord (+0,4%) e al Sud (+0,8%), e negativa al Centro (-0,3%). Nel mese di settembre 2014 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per l’86,9% con produzione nazionale e per la quota restante (13,1%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero.
In dettaglio, la produzione nazionale netta (22,9 miliardi di kWh) è calata del 2,1% rispetto a settembre 2013. Sono in crescita le fonti di produzione idrica (+18,6%), fotovoltaica (+5,4%) e geotermica (+5,3%). In flessione le fonti termica (-7,4%) ed eolica (-5,1%). In termini congiunturali, la variazione destagionalizzata della domanda elettrica di settembre 2014 rispetto al mese precedente è stata pari a -0,2%%. Il profilo del trend si porta su un andamento stazionario. Nei primi nove mesi del 2014, la domanda di energia elettrica è risultata in flessione del 3,0% rispetto ai valori del corrispondente periodo del 2013; a parità di calendario il valore è pari a - 2,9%.