Aspetti l'evento dell'auto più affascinante, quello parigino 2014 e ti ritrovi un Sergio Marchionne a 360°, in occasione della conferenza stampa con i giornalisti italiani.
Il punto della situazione ad oggi del Gruppo FCA, lo fa proprio lui, l'amministratore delegato stesso, smontando del tutto l'incessante ricorrere alla necessità di dovere aumentare il capitale, per poi concentrarsi sui progetti futuri commerciali. Secondo lui non sono ancora del tutto positive nel continente Europeo, quanto meno a breve termine. “Il momento più topico per il Gruppo FCA sarà il biennio 2014-2015: ci apsetteranno 18 mesi particolari che dovremo fronteggiare con successo cosi poi la situazione diverrà più semplice”, cosi ha dichiarato il numero 1 della Fiat.
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Sergio Marchionne |
Il Tfr in busta paga: solidale con Renzi.
L'a.d del Gruppo FCA, riguardo la proposta del Governo Renzi di introdurre il Tfr in busta paga si è detto favorevole, esprimendosi cosi: “Come è costituito adesso ha dato una forma basilare di finanziamento alle aziende, ma il vero nocciolo del problema è realizzare le condizioni per la suddivisione dei consumi, e ogni cosa che è diretta in quella direzione per me è un buon viatico. Il traguardo da raggiungere credo sia quello esatto, e ho ragione di credere che sia il caso di dare il mio appoggio al governo in questa manovra. E' necessario fornire maggiore liquidità al sistema, per quanto tutto questo costerà molto alle aziende e alla Fiat”.
Formula 1:
"Mi suscita fastidio vedere una Ferrari in questo stato. “Non ci sarò a Austin, in quanto durante quel week-end mi troverò da un'altra parte”, ha affermato sempre Marchionni riguardo al suo primo fine settimana alla guida, è proprio il caso di dirlo, della Ferrari, il cui ufficiale insediamento avverrà il 13 ottobre, esattamente il giorno della quotazione di FCA a Wall Street. Enfatizzando sulla stima e il gradimento per quanto svolto da Montezemolo (“vedrete che macchina eccezionale presenterà oggi”), il manager ha enfatizzato la volontà di risollevare le sorti della Gestione Sportiva: “Mi dà un gran fastidio vedere che la Ferrari vada così, ma non dà fastidio solo a me, e tutti sono al lavoro per migliorare le cose”.
In riferimento a quanto dichiarato da Flavio Briatore, che nei giorni passati aveva posto dei dubbi sulla possibilità di Marchionne di controllare pure la Ferrari (“già lavora 22 ore al giorno, mi domando dove troverà il tempo”), il massimo dirigente ha fornito garanzie alla stampa: “Mi alzerò qualche ora prima la mattina. Il tempo da dedicare alla Rossa lo troverò, ho preso un impegno e lo porterò avanti”.
I prodotti di punta. 500X e Renegade.
I prodotti di punta. 500X e Renegade.
Sia chiaro, Marchionne ha discusso pure di produzione, iniziando dalle newentry delle piccole crossover, le tanto attese esattamente qui a Parigi: “Desidero riuscire a vendere tutte quelle che sono in grado di produrre: stanotte ho rifatto qualche conto per comprendere quante ne possiamo fare, ma siamo in grado di soddisfare tutta la richesta globale. Anche grazie alla produzione della Renegade in Cina, che partirà dal 2016. E sulla distinzione tra i due modelli, chiosa con una battuta: “Non porterei una 500X a inseguire una Renegade Trailhawk in fuoristrada”.