Rumori: i più fastidiosi |
URLO DI DONNA
Il grido di una donna inquieta ancora più del pianto di un bambino. Evolutivamente, questo tipo di allarme dovrebbe evidenziare un pericolo per la tribù e così attirare aiuto o indurre alla fuga. In diversi esperimenti si evidenziava però che alcuni partecipanti sorridessero alla donna urlante perché richiamava alla mente i film horror. Probabilmente perché le associazioni culturali invertono gli effetti allarmanti di un urlo lancinante.
LAMA CHE SCORRE SUL VETRO
In uno studio sui rumori lancinanti di Sukhbinder Kumar e dei colleghi della Newcastle University's Medicai School, il rumore di un coltello strisciante su una bottiglia di vetro era valutato ancora più irritante delle unghie sulla lavagna. Altri rumori acuti e ruvidi valutati fra i più insopportabili era i freni dei treni, gli ingranaggi cigolanti e un rastrello di metallo su una lastra di ardesia.
UNGHIE SULLA LAVAGNA
È un rumore stridente nella gamma di frequenza associata ai suoni acuti. Tuttavia, la sola acutezza non basta a rendere atroce questo rumore: è anche molto ruvido. L'effetto delle unghie su una lavagna è molto difficile da riprodurre con un registratore. E dunque, nonostante molti studi di laboratorio che utilizzano suoni registrati riscontrino che questo rumore è meno irritante di altri, i soggetti riferiscono che è uno dei più odiati. L'avversione di molte persone per il raschio della lavagna è stata ricondotta alla sua somiglianza con il grido d'allarme dei nostri antenati. È la teoria di uno studio insolito che valse a Lynn Halpern e Randolph Blake della Northwestern University il premio Ig Nobel 2006 per l'acustica. La ricerca mise alla luce che a rendere sgradevole questo rumore era la media frequenza, e non la più alta come inizialmente supposto. Gli studiosi ipotizzarono che l'avversione a questa esperienza acustica fosse un riflesso vestigiale dovuto al ricordo della predazione da cui dovevano guardarsi gli ominidi. Ricerche successive ne hanno però messo in discussione i risultati.(science)
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