03/03/14

Coliche dei neonati: probiotici aggiunti al latte le sconfiggono

Da uno studio effettuato dai ricercatori dell'università di Bari, condotto  su 30 nati prematuri (10 allattati al seno e 20 con latte artificiale) è emerso che aggiungendo lattobacilli ai loro pasti le coliche diminuiscono e le difese immunitarie si rafforzano sensibilmente. Il fermento è il lactobacillus reuterii (5 gocce sono un miliardo di questi lactobacilli). Ma la vera novità è che i bambini «al probiotico» si sono alimentati meglio e il loro sistema immunitario si è rafforzato. Felici i genitori dei neonati studiati a Bari: serenità in famiglia, niente più notti insonni né angoscia.

Ma come si scopre il rallentato svuotamento dello stomaco? Con due esami specifici e poco invasivi: si studia la funzionalità dello stomaco con l'ecografia e la sua attività elettrica con l'elettrogastrografia. Tecnica nella quale eccelle il centro di Castellana Grotte. La diagnosi con l'ecografia, peraltro, può essere effettuata in qualsiasi centro. Fermenti lattici come cura dunque, e quello di Bari non è l'unico studio che prova il ruolo dei lactobacilli. La loro efficacia sul sistema immunitario degli anziani, e come anti- aging, è quanto stanno valutando molti altri gruppi di ricerca internazionali, finanziati dalle aziende alimentari proprietarie dei brevetti (Danone, Nestlé, Yakult) sempre più interessate a salute e benessere. Primi riscontri scientifici: anti-rughe, protettivi della pelle, «nutrimento» per il cervello. Infine, presi di questi tempi, sembrano aumentare la protezione anti-influenzale.
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