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| Risotto al curry e frutta secca |
Ecco un'altra bontà da gustare adatta anahce ai vegetariani e ai vegani, tutto gusto e benessere e un sapore nuovo da assaporare con calma.
RISOTTO AL CURRY CON FRUTTA SECCA
Soffriggete due porri, dolci e piccanti, e quindi il riso, un Carnaroli nell’occasione (una manciata a persona). Una bella manciata di uva secca, quattro o cinque prugne, due datteri. L’uva secca l’ho aggiunta dopo aver fatto saltare il riso e fatto sfumare un goccio di vino bianco, perché dovevano reidratarsi e dare sapore. Un po’ di curry l’ho aggiunto sin da subito, per capire l’effetto. Poi, a poco a poco, un buon brodo molto saporito, un bel cucchiaio di melata (ho usato melata d’abete, che avevo a portata di mano) e, a metà cottura, il resto della frutta secca e altro curry con generosità. Solo a cottura ultimata, al dente mi raccomando, e con il risotto ormai impiattato, si aggiunge altro miele, un filo sottile a ricoprire il riso ed un’aureola abbondante a bordo piatto, dove all’occorrenza si può attingere con generosità. Si poteva cercare la delicatezza aggiungendo un lieve sentore di dolce allo speziato delicato del curry. Ogni sensazione arriva a bomba, sale, spezie e miele possono esprimere tutte le loro potenzialità affrontandosi a viso aperto. Il dosaggio del riso: 500 g per cinque persone.
