A dimostrazione di ciò, ovvero sia dell'enorme potenziale che la piattaforma possiede, ci pensa uno studio, che è stato presentato su Plos One. Tale studio ha fatto uso di immagini ad alta risoluzione avute dallo spazio che insieme ad un software di elaborazione dati a fatto in modo di potere localizzare i cetacei.
La fase di prova la piattaforma ha monitorato il Golfo Nuevo, lungo le coste dell'Argentina, dove il sistema automatico è stato in grado di centrare l'89% degli animali identificati attraverso una ricerca manuale sulle immagini. La piattaforma, scrive Mashable, è molto precisa, dal momento che riesce ad identificare anche oggetti di 50 cm di lunghezza, nonostante possa confondersi a causa delle acque torbide e delle onde.
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| Balene dall spazio |
La possibilità di censire i cetacei dallo spazio, rappresenta un nuovo stimolo alla ricerca sulle balene, ai metodi per stimare la grandezza delle loro popolazioni, oggi affidata per lo più al conteggio manuale effettuato da aeroplani o dalle barche.
Grazie al nuovo sistema, precisa la Bbc, non solo potrebbe essere estesa la zona analizzata, ma si potrebbero anche ridurre i costi di monitoraggio dei cetacei. In futuro inoltre, aumentando la risoluzione delle immagini, nelle analisi dallo spazio potrebbero essere inclusi altri animali per i quali sarà così possibile seguire le diverse rotte.
