14/11/13

Perchè si dice "fare berlicche e berlocche"?

Marionetta
Vi è mai capitato che qualcuno vi promettesse qualcosa o vi desse la sua parola e poi "puff", quel qualcuno nè ha tenuto fede alla promessa, nè ha mantenuto la parola?
Possiamo certo apostrofare queste persone con improperi di ogni genere e tipo, e diventare maestri di volgarità, ma esiste un adagio, forse un po' obsoleto, ma altrettanto efficace, per delineare e descrivere questi figuri.

Fare berlicche e berlocche ovvero mancare alla parola data, non mantenere una promessa, fare il voltafaccia. Probabilmente la locuzione deriva dal nome scherzoso dato a una marionetta che rappresenta il diavolo. La marionetta, come certi mimi antichi, greci e romani, ha due facce, di cui una è costantemente coperta con un fazzoletto o un panno, a seconda della volontà di chi fa muovere la marionetta stessa. Le due facce si chiamano, appunto, "Berlicche" e "Berlocche". Durante le rappresentazioni nei teatrini la stessa maionetta assume atteggiamenti diversi, spesso contrastanti, significando che una persona prima asserisce una cosa, poi un'altra. L'altra potrebbe anche derivare, come sostengono alcuni, dal tedesco aber nicht (ma no) aber doch (ma sì).
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