Quante volte abbiamo sentito parlare dei "
franchi tiratori"? Moltissime, soprattutto in politica. Allora la mia curiosità mi ha spinta a cercare di capire da dove questo adagio trae il suo significato. Trovo infatti che usare determinate frasi sia inutile se non sene conosce la vera origine, quindi mi sono data da fare per approfondire l'argomento.
 |
Franchi tiratori |
Essere un franco tiratore significa mandare a monte i
progetti di qualcuno, approfittando dell'anonimato, senza manifestarsi apertamente. La locuzione è stata adoperata per la prima volta nel
linguaggio politico, in Italia, nel 1951, in seguito a dissensi sorti in seno alla
Democrazia Cristiana.
Alcuni
deputati, dovendo esprimere il loro voto a
scrutinio segreto, invece di dimostrarsi a favore, come esigeva la disciplina di partito, votarono contro. L'espressione, comunque, deriva dal francese
franctireur che forse prede origine dal tedesco
Freischütz , e sta a indicare i tiratori scelti (cecchini) che agiscono separatamente dalle truppe regolari e tendono imboscate al nemico, appostati in luoghi ben nascosti.