26/11/13

L'Arte del camminare: il Fit Walking

Se amate camminare, se vi piace stare all'aria aperta anche in inverno pur non volendo rinunciare a tenervi in forma, il fitwalking fa per voi. Camminare non è soltanto un'andatura, e tenrsi in forma camminando è un'arte.
Per trarre i migliori benefici da una passeggiata, dal trekking o semplicemente da un tour turistico a piedi è importante saper camminare e quindi muoversi correttamente praticando la tecnica del fitwalking. Esistono tre diversi modi di intendere il fitwalking e di conseguenza tre categorie, ognuna delle quali rispecchia e soddisfa le esigenze dei diversi camminatori.
Fitwalking
La categoria Life Style è indicata per chi considera il fitwalking un semplice momento di svago all’aperto e non ha particolari obiettivi dal punto di vista della prestazione. La categoria Performer Style è indicata per chi desidera unire gli aspetti del fitness al piacere della camminata, anche se non a livello agonistico, migliorando così le proprie capacità fisiche e ottenendo benefici estetici. L’ultima categoria, quella Sport Style, coinvolge invece gli sportivi che si allenano quotidianamente per migliorare le proprie performance, affrontare sfide personali e partecipare regolarmente a gare ed eventi.
Per muoversi in maniera armoniosa ed evitare dunque di camminare come un soldatino di piombo è necessario individuare la giusta postura ( schiena dritta e spalle rilassate) e prendere poco per volta confidenza con questo tipo di passo che, ricordiamo, devo essere veloce, equilibrato e ben bilanciato rispetto all’altezza e alla lunghezza degli arti. Solo dopo aver acquisito un passo naturale ed efficiente, sarà possibile affinare il movimento per ottimizzare la tecnica e i benefici.
Ecco come muoversi per apprendere e migliorare la tecnica del fitwalking.
1) Fino al completo appoggio, il contatto del piede con il suolo deve essere ben accentuato e leggermente esterno.

2) Il movimento delle gambe deve essere energico e alternarsi tra fase di sostegno e di spinta (necessaria per favorire l’avanzamento).

3) Per muoversi con la giusta velocità e fluidità il movimento del bacino deve essere ampio e armonico. Il tronco invece deve essere in asse con le gambe e dunque né proiettato in avanti né indietro.

4) Le braccia devono essere piegate ad angolo retto e avanzare con vigore avanti e indietro fino a disegnare un ampio arco. Il gomito deve indietreggiare fino al livello della spalla, mentre le mani, leggermente socchiuse, devono raggiungere un ipotetico punto centrale tra l’ombelico e lo sterno.

5) Le spalle devono cadere morbidamente verso il basso e non essere protratte troppo in avanti o indietro.
 6) Infine il collo e la testa devono essere ben dritti e allungati verso l’alto in maniera del tutto naturale.







Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.