In
Serie B alla fine delle
partite valide per la 22a giornata del
campionato di
calcio le
big rallentano!
Colpo grosso invece per
Reggina, Spezia, Ternana e Cesena.
Nella
22a giornata del campionato di Serie B Eurobet il
Palermo viene fermato al
Barbera dal Modena mentre il
Latina espugna il
Francioni di Empoli. Dunque tutto fermo in alta classifica il che, tenuto conto delle
sconfitta dell'
Avellino a Novara e del
Pescara a Castellammare, danno modo alla
Virtus, vincente con il
Brescia, di riproporsi ai piani
alti della classifica. Sono 24 i
gol realizzati, un nulla di fatto, quello del
Barbera, 4 i
colpi esterni ad opera di
Ternana a
Carpi, del
Cesena a
Varese, lo
Spezia con un
uomo in meno a
Cittadella e della
Reggina che si
rilancia nel
campo del
Bari. Prima
vittoria casalinga per la
Juve Stabia. Oggi il
posticipo fra Crotone e Siena, una ghiotta
occasione per entrambe le
squadre in chiave
play off.
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| 22a giornata Serie B 2013/14 |
PALERMO-MODENA 0-0
Il
Palermo capolista non riesce ad andare oltre lo 0-0 interno contro il
Modena. I
rosanero, ora a 41
punti, possono comunque sorridere guardandosi le spalle con le
sconfitte delle dirette
inseguitrici Empoli ed
Avellino, distanti rispettivamente due e quattro lunghezze. Il
Modena, dal canto suo, torna a casa con un
punto prezioso che gli consente di salire a quota 23.
Primo tempo di marca siciliana. Al 15'
Hernandez calcia a colpo sicuro ma la sua conclusione viene fermata sulla linea dal difensore
emiliano Cionek. Sul
finale poi è la
traversa a negare la
gioia del gol a
N'
Goyi, autore di un pregevole
colpo di testa. Nella
ripresa anche il
Modena si rende pericoloso con il
portiere di casa Ujkani che si esalta su una zuccata di
Molina ma il risultato non si sblocca fino al
fischio finale.
VIRTUS LANCIANO-BRESCIA 1-0
Inizia bene il 2014 della
Virtus Lanciano. La
formazione di
Baroni incassa
tre punti preziosi battendo di misura (1-0) il
Brescia. Nei primi 45' si rendono più
pericolosi i padroni di casa, in particolar modo con due occasioni in
apertura e chiusura di tempo. Dopo due minuti
Piccolo tenta il destro dalla distanza,
Cragno si salva in angolo. Prima dell'intervallo,
Lanciano ancora vicino al
vantaggio con un gran sinistro di
Buchel. Al 20' brivido per i
rossoneri con un pasticcio della
difesa che per poco non favorisce
Scaglia. Nella ripresa il
Brescia resta in dieci uomini per il
rosso a Coletti, alla
seconda ammonizione. Al 33' la gara si sblocca grazie a
Piccolo, bravo a
deviare al volo il cross di Mammarella. La
prima rete stagionale dell'esterno permette alla
Virtus Lanciano di salire a 36 punti, mentre le
Rondinelle di Bergodi restano ferme a quota 30.
BARI-REGGINA 0-1
La
Reggina vince ed ottiene una
preziosissima vittoria nello
scontro salvezza con il Bari, rimettendosi in
corsa per la salvezza.
Sconfitta pesante invece per i
pugliesi, che vengono risucchiati sempre più nella
zona retrocessione. La
rete che risulta decisiva arriva esattamente dopo un giro di lancette:
Maicon infatti raccoglie un
cross dalla sinistra di Fischnaller e batte sul
secondo palo il portiere. I
padroni di casa non riescono a reagire così alla mezzora è nuovamente
Fishnaller a far paura, con un tentativo bloccato in due tempi da
Guarna. Al 35' la
squadra di Alberti confeziona la
prima palla gol con Galano, che solo davanti al
portiere sbaglia. La reazione dei '
galletti' nella ripresa è
veemente.
Sciaudone si guadagna un
rigore al 6', ma dal
dischetto Pigliacelli ipnotizza Defendi parando la
conclusione dagli 11 metri. I duello si rinnova al 17', ed ancora una volta è il
portiere degli amaranto ad avere la meglio con una bella respinta. La
Reggina si abbassa pericolosamente, il
Bari cerca disperatamente il
pareggio senza trovarlo.
VARESE-CESENA 1-3
Colpaccio esterno del Cesena che espugna per 3-1 il campo del
Varese.
Partenza sprint degli ospiti che si portano avanti già al 3' con
D'Alessandro dopo una bella giocata con
Marilungo. Al 19' arriva il raddoppio firmato da due passi dal nuovo arrivato
Belingheri, appena giunto in Romagna dal Livorno. Al 33' i
varesini accorciano le distanze con un
calcio di rigore di Pavoletti ma al 30' della ripresa il
Cesena chiude i conti con il
gol di testa del giovane Gagliardini. Pochi istanti dopo i
bianconeri falliscono anche un rigore con
Succi che colpisce la traversa. Nel finale
espulso il biancorosso Zecchin. Per effetto di questo risultato il
Cesena è al quinto posto in classifica a 34 punti mentre il
Varese resta fermo a quota 28.
LATINA-EMPOLI 2-1
L'
Empoli non riesce ad approfittare del
mezzo passo falso interno del Palermo. I
toscani infatti si arrendono sul campo di un
coriaceo Latina, vittorioso 2-1 in rimonta, e restano al secondo posto in classifica a quota 39. I
laziali, alla
seconda vittoria di fila, salgono invece in
piena zona playoff con 33. L'
Empoli sblocca la gara al 30' della ripresa con il
solito Tavano ma il
Latina regasice prontamente e quattro minuti dopo
trova il pareggio con un colpo di testa di Jefferson. Nei minuti di recupero, precisamente al 48', poi i
padroni di casa trovano la rete da tre punti con un altro colpo di testa questa volta
ad opera di Ristovski su preciso
cross di Alhassan.
JUVE STABIA-PESCARA 2-1
Vittoria thriller per la Juve Stabia, che contro il
Pescara riesce a ribaltare il risultato e a vincere negli ultimi minuti.
Tre punti d'oro per le speranze delle
'Vespe' fanalino di coda, al primo successo interno in questo campionato, anche se la zona salvezza resta lontana. Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, al 4' della ripresa gli abruzzesi di Marino sbloccano il risultato grazie ad un'autorete. La 'firma' è quella di
Ghiringhelli, sfortunato nel
deviare nella propria porta un traversone di
Politano dalla destra. La squadra di Pea però non si demoralizza e prova a tornare in corsa. Riuscendoci quando ormai il match sembrava segnato. Al 39'
Lanzaro pareggia i conti battendo
Belardi in sforbiciata, sugli sviluppi di una punizione. In pieno recupero, le 'Vespe' passano in vantaggio. E'
Di Carmine a realizzare il rigore concesso per intervento falloso di
Cosic sullo stesso attaccante dei campani. Il gol vale il 2-1 e interrompe il digiuno dei campani, durato ben sette mesi. Nel turbolento finale, il
Pescara resta in dieci uomini per il rosso a
Zuparic per proteste.
CARPI-TERNANA 1-2
Buona la prima per
Attilio Tesser. La
Ternana espugna infati il campo del Carpi, che deve rimandare almeno momentaneamente i propri sogni di
playoff. Dopo tre vittorie consecutive infatti inizia male quindi il 2014 degli emiliani, che pure si erano portati in vantaggio al 20' con
Memushaj, il cui sinistro al volo dal limite dell'area aveva trafitto l'incolpevole
Brignoli. Immediata la risposta degli umbri, che ottengono il pari sei minuti dopo con
Antenucci, che segna dal dischetto dopo il fallo di mano in area di Romagnoli. I padroni di casa non accusano il colpo e al 35' vanno vicinissimi al 2-1:
Concas obbliga Brignoli a un difficile intervento, sulla respinta si avventa Sgrigna che a porta vuota centra in pieno la traversa. Le gara è equilibrata con emozioni da una parte e dall'altra:
Antenucci al 37' mette una palla nel cuore dell'area piccola senza che nessun compagno riesca ad approfittarne, mentre due minuti dopo è
Mbakogu a sprecare tutto per il
Carpi calciando alto davanti al portiere. La ripresa è più confusionaria del primo tempo. A risolvere la gara è quindi una rete su palla inattiva:
Rispoli di testa sul corner di
Zito trafigge Colombi.
Vecchi si gioca la carta
Ardemagni, appena sbarcato a
Carpi, che subito si rende pericoloso con un colpo di testa, ma l'
occasione più pericolosa la crea Gagliolo, che manca di poco lo specchio della porta al 35'. I neroverdi nel finale stringono i denti e riescono a strappare tre punti importanti.
NOVARA-AVELLINO 2-1
Il
Novara supera in rimonta 2-1 l'
Avellino e torna a respirare. I piemontesi infatti si issano a 24 punti togliendosi al momento dalle sabbie mobili del
fondo classifica. Per gli irpini invece resta l'amaro in bocca per aver perso un ulteriore occasione di
agganciare la vetta. L'
Avellino mantiene comunque la terza posizione in graduatoria a quota 37. I
campani sbloccano la partita al 31' con Galabinov che insacca a porta vuota dopo una respinta non
perfetta del portiere di casa
Kosicky. Nella ripresa arriva la reazione dei piemontesi che pareggiano al 14' con una precisa conclusione di
Rigoni. Il
gol della vittoria novarese, per la gioia del '
Piola', arriva al 41' con un bel sinistro del nuovo arrivato
Sansovini. L'
Avellino conclude la gara in dieci uomini per l'
espulsione, rosso diretto, al 43' di Decarli.
CITTADELLA-SPEZIA 1-2
Successo importante in chiave
playoff per lo Spezia di Devis Mangia, che vince di misura al '
Tombolato' di
Cittadella una partita che si era messa male per i liguri: in inferiorità numerica e sotto di un
gol, gli ospiti sono riusciti infatti a pareggiare e a ribaltare il
risultato nel finale. Resta l'amaro in bocca quindi alla squadra di
Foscarini, sempre più coinvolta nella lotta per non retrocedere. Già al 15' i veneti si rendono pericolosi:
Leali sbaglia l'intervento,
Pellizzer con un colpo di testa scavalca il
portiere ma
Bianchetti, arrivato dall'Hellas, salva tutto a porta sguarnita.
Lo Spezia risponde al 19' con Lisuzzo, che sul calcio d'angolo di Migliore stacca più in alto di tutti e colpisce in pieno la traversa. Al 33' il
Cittadella va in vantaggio con
Busellato, che trafigge
Leali, non perfetto nell'
occasione, con una botta di destro da fuori area. Per gli ospiti la situazione peggiora in chiusura di frazione, quando un
intervento a gamba tesa di
Lisuzzo su Donnarumma costa il
cartellino rosso all'
ex difensore del Novara. Nella ripresa la
squadra di
Mangia si getta in attacco, e ottiene il pareggio al 19' con
Ferrari, che batte il portiere con un tiro dal limite. La
gara non riserva più emozioni fino ai minuti finali: al 42'
Perez manca il 2-1
calciando debolmente sull'ottimo servizio di
Di Roberto, mentre dall'altra parte non sbaglia
Ceccarelli di testa al 44', su assist di Migliore.