Il-Trafiletto

27/01/14

L'intolleranza al lattosio con le ore contate | Il latte non sarà più la bevanda proibita per gli intolleranti adulti o bambini!

L'intolleranza al lattosio pare che abbia le ore contate: il latte non sarà più la bevanda proibita per gli intolleranti adulti o bambini! Il piacere di un buon cappuccino schiumoso, una cheescake ed una tartina al formaggio non sarà più un sogno proibito per chi è intollerante al lattosio.

La ricerca in ambito scientifico e l'industria hanno rivolto finalmente la loro attenzione anche alle necessità di chi ha intolleranze al lattosio, dando vita a prodotti in cui l'elemento di disturbo non c'è più, in quanto trasformato anticipatamente in zuccheri più semplici e digeribili. Anche perché “in genere l'intolleranza al lattosio, che compare dopo i due anni di vita, una volta comparsa, è irreversibile, causata dalla mancanza, che può essere totale o parziale, della mutazione genetica che permette di digerire il lattosio stesso”, spiega Andrea Vania, del Dipartimento di pediatria e neuropsichiatria infantile dell'Università Sapienza di Roma.

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Lattosio
Un enzima "mutato"
Millenni fa i nostri progenitori perdevano la capacità di digerire il latte dopo lo svezzamento. Poi, nel corso dell'evoluzione, è avvenuta una mutazione genetica, sostenuta dall'alimentazione a base di latte delle popolazioni dedite alla pastorizia. “Si ritiene infatti che la specie umana sia di base geneticamente incapace di esprimere la lattasi, l'enzima preposto, al di fuori – dice Vania - del periodo dell'allattamento, e che la mutazione che consente la persistenza dell'enzima in età adulta sia comparso circa 7000 anni fa”.

Per molti, la fine dell'allattametno resta il momento in cui la lattasi scompare. Si tratta di una perdita graduale ed “è difficile che si abbia un'intolleranza totale, più facilmente c'è una progressiva perdita d'efficienza della funzione, col risultato che individui intolleranti al lattosio non tollerano una tazza di latte, ma potrebbero tollerare un caffè macchiato”.
Differenze tra bambini e adulti? “Non c'è nessuna differenza tra l'intolleranza in età infantile e nell'adulto, i disturbi sono gli stessi – risponde Vania – vale a dire mal di pancia, flatulenza, spesso diarrea”.

Scoprire se è l'intolleranza a provocarli è semplice. 
Basta un esame di laboratorio semplice e rapido che analizza il respiro alla ricerca di molecole che indicano la difficoltà digestiva. ”Il breath test al lattosio è l'esame standard, che ha soppiantato altri metodi di indagine meno precisi”, sottolinea Vania. 

L'intolleranza nei bambini 
Per i più piccoli bisogna fare attenzione.  “In età pediatrica esiste una forma transitoria di intolleranza al lattosio – spiega Vania, esperto di Nutrizione Pediatrica -, scatenata solitamente da una gastroenterite o da qualche altra malattia che danneggia la mucosa intestinale”. Lo stop al latte, quindi, deve essere solo temporaneo se arriva una gastroenterite. Passata diarrea e mal di pancia, tutto torna alla normalità. Anche la poppata.

In serie B rallentano le big | Colpo grosso per Reggina Ternana Cesena e Spezia!

In Serie B alla fine delle partite valide per la 22a giornata del campionato di calcio le big rallentano! Colpo grosso invece per Reggina, Spezia, Ternana e Cesena.

Nella 22a giornata del campionato di Serie B Eurobet il Palermo viene fermato al Barbera dal Modena mentre il Latina espugna il Francioni di Empoli. Dunque tutto fermo in alta classifica il che, tenuto conto delle sconfitta dell'Avellino a Novara e del Pescara a Castellammare, danno modo alla Virtus, vincente con il Brescia, di riproporsi ai piani alti della classifica. Sono 24 i gol realizzati, un nulla di fatto, quello del Barbera, 4 i colpi esterni ad opera di Ternana a Carpi, del Cesena a Varese, lo Spezia con un uomo in meno a Cittadella e della Reggina che si rilancia nel campo del Bari. Prima vittoria casalinga per la Juve Stabia. Oggi il posticipo fra Crotone e Siena, una ghiotta occasione per entrambe le squadre in chiave play off.

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22a giornata Serie B 2013/14
PALERMO-MODENA 0-0
Il Palermo capolista non riesce ad andare oltre lo 0-0 interno contro il Modena. I rosanero, ora a 41 punti, possono comunque sorridere guardandosi le spalle con le sconfitte delle dirette inseguitrici Empoli ed Avellino, distanti rispettivamente due e quattro lunghezze. Il Modena, dal canto suo, torna a casa con un punto prezioso che gli consente di salire a quota 23. Primo tempo di marca siciliana. Al 15' Hernandez calcia a colpo sicuro ma la sua conclusione viene fermata sulla linea dal difensore emiliano Cionek. Sul finale poi è la traversa a negare la gioia del gol a N'Goyi, autore di un pregevole colpo di testa. Nella ripresa anche il Modena si rende pericoloso con il portiere di casa Ujkani che si esalta su una zuccata di Molina ma il risultato non si sblocca fino al fischio finale.

VIRTUS LANCIANO-BRESCIA 1-0
Inizia bene il 2014 della Virtus Lanciano. La formazione di Baroni incassa tre punti preziosi battendo di misura (1-0) il Brescia. Nei primi 45' si rendono più pericolosi i padroni di casa, in particolar modo con due occasioni in apertura e chiusura di tempo. Dopo due minuti Piccolo tenta il destro dalla distanza, Cragno si salva in angolo. Prima dell'intervallo, Lanciano ancora vicino al vantaggio con un gran sinistro di Buchel. Al 20' brivido per i rossoneri con un pasticcio della difesa che per poco non favorisce Scaglia. Nella ripresa il Brescia resta in dieci uomini per il rosso a Coletti, alla seconda ammonizione. Al 33' la gara si sblocca grazie a Piccolo, bravo a deviare al volo il cross di Mammarella. La prima rete stagionale dell'esterno permette alla Virtus Lanciano di salire a 36 punti, mentre le Rondinelle di Bergodi restano ferme a quota 30.

BARI-REGGINA 0-1
La Reggina vince ed ottiene una preziosissima vittoria nello scontro salvezza con il Bari, rimettendosi  in corsa per la salvezza. Sconfitta pesante invece per i pugliesi, che vengono risucchiati sempre più nella zona retrocessione. La rete che risulta decisiva arriva esattamente dopo un giro di lancette: Maicon infatti raccoglie un cross dalla sinistra di Fischnaller e batte sul secondo palo il portiere. I padroni di casa non riescono a reagire così alla mezzora è nuovamente Fishnaller a far paura, con un tentativo bloccato in due tempi da Guarna. Al 35' la squadra di Alberti confeziona la prima palla gol con Galano, che solo davanti al portiere sbaglia. La reazione dei 'galletti' nella ripresa è veemente. Sciaudone si guadagna un rigore al 6', ma dal dischetto Pigliacelli ipnotizza Defendi parando la conclusione dagli 11 metri. I duello si rinnova al 17', ed ancora una volta è il portiere degli amaranto ad avere la meglio con una bella respinta. La Reggina si abbassa pericolosamente, il Bari cerca disperatamente il pareggio senza trovarlo.

VARESE-CESENA 1-3
Colpaccio esterno del Cesena che espugna per 3-1 il campo del Varese. Partenza sprint degli ospiti che si portano avanti già al 3' con D'Alessandro dopo una bella giocata con Marilungo. Al 19' arriva il raddoppio firmato da due passi dal nuovo arrivato Belingheri, appena giunto in Romagna dal Livorno. Al 33' i varesini accorciano le distanze con un calcio di rigore di Pavoletti ma al 30' della ripresa il Cesena chiude i conti con il gol di testa del giovane Gagliardini. Pochi istanti dopo i bianconeri falliscono anche un rigore con Succi che colpisce la traversa. Nel finale espulso il biancorosso Zecchin. Per effetto di questo risultato il Cesena è al quinto posto in classifica a 34 punti mentre il Varese resta fermo a quota 28.

LATINA-EMPOLI 2-1
L'Empoli non riesce ad approfittare del mezzo passo falso interno del Palermo. I toscani infatti si arrendono sul campo di un coriaceo Latina, vittorioso 2-1 in rimonta, e restano al secondo posto in classifica a quota 39. I laziali, alla seconda vittoria di fila, salgono invece in piena zona playoff con 33. L'Empoli sblocca la gara al 30' della ripresa con il solito Tavano ma il Latina regasice prontamente e quattro minuti dopo trova il pareggio con un colpo di testa di Jefferson. Nei minuti di recupero, precisamente al 48', poi i padroni di casa trovano la rete da tre punti con un altro colpo di testa questa volta ad opera di Ristovski su preciso cross di Alhassan.

JUVE STABIA-PESCARA 2-1
Vittoria thriller per la Juve Stabia, che contro il Pescara riesce a ribaltare il risultato e a vincere negli ultimi minuti. Tre punti d'oro per le speranze delle 'Vespe' fanalino di coda, al primo successo interno in questo campionato, anche se la zona salvezza resta lontana. Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, al 4' della ripresa gli abruzzesi di Marino sbloccano il risultato grazie ad un'autorete. La 'firma' è quella di Ghiringhelli, sfortunato nel deviare nella propria porta un traversone di Politano dalla destra. La squadra di Pea però non si demoralizza e prova a tornare in corsa. Riuscendoci quando ormai il match sembrava segnato. Al 39' Lanzaro pareggia i conti battendo Belardi in sforbiciata, sugli sviluppi di una punizione. In pieno recupero, le 'Vespe' passano in vantaggio. E' Di Carmine a realizzare il rigore concesso per intervento falloso di Cosic sullo stesso attaccante dei campani. Il gol vale il 2-1 e interrompe il digiuno dei campani, durato ben sette mesi. Nel turbolento finale, il Pescara resta in dieci uomini per il rosso a Zuparic per proteste.

CARPI-TERNANA 1-2
Buona la prima per Attilio Tesser. La Ternana espugna infati il campo del Carpi, che deve rimandare almeno momentaneamente i propri sogni di playoff. Dopo tre vittorie consecutive infatti inizia male quindi il 2014 degli emiliani, che pure si erano portati in vantaggio al 20' con Memushaj, il cui sinistro al volo dal limite dell'area aveva trafitto l'incolpevole Brignoli. Immediata la risposta degli umbri, che ottengono il pari sei minuti dopo con Antenucci, che segna dal dischetto dopo il fallo di mano in area di Romagnoli. I padroni di casa non accusano il colpo e al 35' vanno vicinissimi al 2-1: Concas obbliga Brignoli a un difficile intervento, sulla respinta si avventa Sgrigna che a porta vuota centra in pieno la traversa. Le gara è equilibrata con emozioni da una parte e dall'altra: Antenucci al 37' mette una palla nel cuore dell'area piccola senza che nessun compagno riesca ad approfittarne, mentre due minuti dopo è Mbakogu a sprecare tutto per il Carpi calciando alto davanti al portiere. La ripresa è più confusionaria del primo tempo. A risolvere la gara è quindi una rete su palla inattiva: Rispoli di testa sul corner di Zito trafigge Colombi. Vecchi si gioca la carta Ardemagni, appena sbarcato a Carpi, che subito si rende pericoloso con un colpo di testa, ma l'occasione più pericolosa la crea Gagliolo, che manca di poco lo specchio della porta al 35'. I neroverdi nel finale stringono i denti e riescono a strappare tre punti importanti.

NOVARA-AVELLINO 2-1
Il Novara supera in rimonta 2-1 l'Avellino e torna a respirare. I piemontesi infatti si issano a 24 punti togliendosi al momento dalle sabbie mobili del fondo classifica. Per gli irpini invece resta l'amaro in bocca per aver perso un ulteriore occasione di agganciare la vetta. L'Avellino mantiene comunque la terza posizione in graduatoria a quota 37. I campani sbloccano la partita al 31' con Galabinov che insacca a porta vuota dopo una respinta non perfetta del portiere di casa Kosicky. Nella ripresa arriva la reazione dei piemontesi che pareggiano al 14' con una precisa conclusione di Rigoni. Il gol della vittoria novarese, per la gioia del 'Piola', arriva al 41' con un bel sinistro del nuovo arrivato Sansovini. L'Avellino conclude la gara in dieci uomini per l'espulsione, rosso diretto, al 43' di Decarli.
 
CITTADELLA-SPEZIA 1-2
Successo importante in chiave playoff per lo Spezia di Devis Mangia, che vince di misura al 'Tombolato' di Cittadella una partita che si era messa male per i liguri: in inferiorità numerica e sotto di un gol, gli ospiti sono riusciti infatti a pareggiare e a ribaltare il risultato nel finale. Resta l'amaro in bocca quindi alla squadra di Foscarini, sempre più coinvolta nella lotta per non retrocedere. Già al 15' i veneti si rendono pericolosi: Leali sbaglia l'intervento, Pellizzer con un colpo di testa scavalca il portiere ma Bianchetti, arrivato dall'Hellas, salva tutto a porta sguarnita. Lo Spezia risponde al 19' con Lisuzzo, che sul calcio d'angolo di Migliore stacca più in alto di tutti e colpisce in pieno la traversa. Al 33' il Cittadella va in vantaggio con Busellato, che trafigge Leali, non perfetto nell'occasione, con una botta di destro da fuori area. Per gli ospiti la situazione peggiora in chiusura di frazione, quando un intervento a gamba tesa di Lisuzzo su Donnarumma costa il cartellino rosso all'ex difensore del Novara. Nella ripresa la squadra di Mangia si getta in attacco, e ottiene il pareggio al 19' con Ferrari, che batte il portiere con un tiro dal limite. La gara non riserva più emozioni fino ai minuti finali: al 42' Perez manca il 2-1 calciando debolmente sull'ottimo servizio di Di Roberto, mentre dall'altra parte non sbaglia Ceccarelli di testa al 44', su assist di Migliore.

Che Paz…zini i rossoneri del Milan | A Cagliari sotto di un gol ribalta e vince. La Roma riduce il distacco dalla Juve

Che Pazz…ini questi rossoneri del Milan! A Cagliari sotto di un gol, rimonta e vince in 3 minuti grazie alle reti di Balotelli e Pazzini, la Roma si porta a +6 sulla Juve, mentre rimane Inter…rata anche con il Catania, ed è più nera che azzurra la squadra di Mazzarri. Il Toro batte l'Atalanta tra polemiche e contestazioni a causa di un discusso rigore realizzato dal solito Cerci! Tutto bene per il Parma con l'Udinese grazie ad Amauri, il Livorno si rialza contro il Sassuolo e la Sampdoria pareggia con il Bologna 1-1. Questi i risultati ed i marcatori della 21a giornata del Campionato di Calcio Serie A Tim.
 
CAGLIARI-MILAN 1-2 (28' Sau, 87' Balotelli, 89' Pazzini)
Rocambolesca vittoria del Milan al Sant’Elia: sotto di una rete per svarione colossale di Marco Amelia punito da un prodigio di Marco Sau, i rossoneri ribaltano tutto nel finale con punizione magistrale di Balotelli e con gol di rapina di Pazzini, gettato nella mischia da Seedorf nel finale per il disperato assalto alla porta di Avramov. Secondo successo in altrettante gare per il Milan del nuovo corso Seedorf, sconfitta pesantissima per un Cagliari che già assaporava la grande impresa.
 
INTER-CATANIA 0-0
L’Inter non riesce a uscire dalla crisi pareggiando 0-0 con il Catania a San Siro sotto gli occhi di Thohir. Il 2014 non conosce vittorie in casa nerazzurra e gli etnei strappano con merito il primo punto stagionale in trasferta. Nel primo tempo, i padroni di casa collezionano corner senza concretizzarle: l’unica chance capita a Milito, ma Frison si supera. A inizio ripresa, Bergessio e Rinaudo mettono i brividi all’Inter che cerca invano la rete del vantaggio: Rolando e Palacio ci provano ma non si schioda lo 0-0. I nerazzurri hanno raccolto un solo successo nelle ultime nove gare.

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Risultati e marcatori 21a di serie A Tim
LIVORNO-SASSUOLO 3-1 (5' Greco, 11' Paulinho, 26' Benassi, 28' Berardi)
Debutto migliore non poteva esserci per Mimmo Di Carlo sulla panchina del Livorno, vincente 3-1 nella delicata sfida con il Sassuolo. Tutti i gol nel primo tempo e nella prima mezz'ora di gioco. Inizio travolgente da parte del Livorno, a segno dopo 5 minuti con una splendida esecuzione al volo di Greco, seguita all'11' da un altrettanto bello tiro da fuori area di Paulinho e dal tris con un diagonale di Benassi su assist di Emeghara al 26'. Il Sassuolo sotto di tre gol si sveglia e accorcia con Berardi su rigore al 29'. Nella ripresa il Livorno abbassa il baricentro, e, nonostante il Sassuolo rischi le 4 punte, le emozioni latitano ed il risultato non cambia.

PARMA-UDINESE 1-0 (35' Amauri)
Il Parma suona la quarta e vede l'Europa. Non smette di sognare, di volare, di vincere la squadra di Donadoni, che oggi batte una spenta Udinese per 1-0. Sale quindi a 32 la banda di Donadoni, a -1 dall'Europa League. Partita dominata a larghi tratti dai padroni di casa, ma grandi demeriti per l'Udinese, quasi mai protagonista del match. Il gol vittoria arriva nel primo tempo grazie alla zuccata di Amauri, sul bel cross di Cassano. Nel secondo tempo ci provano gli ospiti a rendersi pericoli, ma è il Parma ad avere diverse azioni per raddoppiare, senza successo. Termina 1-0 al Tardini.

TORINO-ATALANTA 1-0 (60' Cerci. rig)
Il Torino batte l'Atalanta grazie a un rigore di Cerci (decima rete stagionale) a metà ripresa e ottiene tre punti che valgono l'aggancio al Verona al sesto posto della Serie A. Dopo un primo tempo avaro di emozioni i granata si fanno preferire nella ripresa ma trovano la rete solo grazie a un rigore (abbastanza generoso) concesso da Tagliavento per intervento di Consigli su Cerci. L'Atalanta ci prova nel finale con due punte più Moralez ma Glik si immola e sventa ogni minaccia e il successo va alla squadra di Ventura (Immobile sbaglia un rigore al 90'), che continua a sognare l'Europa mentre l'Atalanta deve fare attenzione a guardarsi le spalle nella zona calda della classifica.

SAMPDORIA-BOLOGNA 1-1 (61' Gabbiadini, 91' Diamanti)
A Marassi è 1-1 tra Sampdoria e Bologna. Dopo un primo tempo caratterizzato da parecchi contrasti, i doriani vanno in vantaggio al 61’ con l’ex Gabbiadini che, servito da uno scatenato Eder, castiga con un destro secco Curci. Il Bologna non ci sta e trova il pari al 90’: Costa non riesce a togliere la gamba nel tentativo di fermare Christodoulopoulos e provoca il rigore che Diamanti trasforma. L’1-1 non serve a nessuno: la squadra di Mihajlovic è a 22 punti, gli uomini di Ballardini restano al quartultimo posto a quota 18 con il Chievo.

FIORENTINA-GENOA 3-3 (Aquilani3, Gilardino, Di Maio, Antonini) Pari e tanta rabbia al Franchi. La Fiorentina non va oltre il 3-3 contro il Genoa nel posticipo della 21/a giornata e perde la ghiotta occasione di avvicinare ad una sola lunghezza la terza piazza del Napoli che vale un posto in Champions. Ai viola non basta la tripletta di Aquilani, i rossoblù rispondono con Gilardino, Antonini e Di Maio. Gli uomini di Montella, quindi, devono accontentarsi del -3 da Higuain e compagni. Se la gode, invece, il Grifone che esce dal Franchi a testa alta consapevole di aver fatto una buona gara e di aver fermato un'altra big dopo il successo di sette giorni fa contro l'Inter.

Al-manākh

Alamanacco
1844, Heinrich Emmanuel Merck isola la cocaina
Conosciuta fin dall'antichità nelle civiltà sudamericane, la cocaina viene isolata per la prima volta da Merck che ne inizia la produzione industriale. Utilizzata sui soldati per ridurre il senso di fatica, la cocaina verrà impiegata come anestetico locale nel 1884 da Halsted.
Santo Sant'Angela Merici
Compleanni 1756 W. Amadeus Mozart 1948 Mikhail Baryshnikov 1961 Gillian Gilbert 1964 Bridget Fonda
Proverbio Lunga barba non fa saggezza
Accadde oggi 1901 muore Giuseppe Verdi all'età di 87 anni 1973 abilizione della leva militare obbligatoria negli stati Uniti 1977 il Vaticano riafferma che la Chiesa Cattolica Romana vieta il sacerdozio alle donne
Fenomeni celesti Mercurio tramonta dopo il Sole rendendosi visibile dopo la terza decade del mese, Venere è visibile all'alba, sempre meglio dalla seconda metà del mese in poi. Marte è osservabile nella seconda parte della notte, Giove è nelle migliori condizioni di visibilità essendo passato in opposizione al Sole il giorno 5. Saturno è visibile poco tempo prima dell'alba.
Macchie solari Numero di macchie soalri in lieve ma in regolare aumento fino al prossimo mese di Aprile. Tempeste magnetiche. Il flusso di tempeste magnetiche è anch'esso linearmente costante.
Giornate favorevoli Tutte nel periodo, in quanto no nsi prevedono intervalli temporali di evidente criticità
Vedere, Prevedere, Oltrevedere La vecchia e gloriosa Europa, nonostante le migliaia di anni di esperienza e amare lezioni, stenterà a mantenere il suolo ruolo culturale e di civiltà. Tra rivalità e gretti razionalismi, i piccolie ottusi uomini alla guida ne ostacoleranno la rinascita
Le associazioni dei maghi e delle fattuchiere si mostreranno oltremodo indignate di essere state accomunate agli economisti. Ci rendiamo conto, in effetti, che il paragone è stato per loro infamante.

26/01/14

I gioielli intelligenti | La frontiera della moda del futuro

Si fa sempre più strada la tecnologia indossabile. Frontiera del futuro indossare indumenti e accessori intelligenti. Anche i gioielli saranno connessi con il nostro smatphone e ci avviseranno delle nostre notifiche in arrivo.


La società britannica, che si occupa di progettare software per il mercato dell'elettronica di consumo, ha sviluppato una linea di gioielli dotati di connettività, grazie alla sua ultima piattaforma Bluetooth Smart. La collana con pendente, con tecnologia integrata, consente infatti all'utente di personalizzare il colore e la luminosità emessa per soddisfare il proprio umore o coordinare il monile con un abito particolare. Fin qui l'aspetto puramente estetico. Ma l'elettronica integrata nel gioiello è stata progettata per supportare un'ampia gamma di funzioni, tra tutte quella di avvisare gli utenti delle nuove notifiche arrivate sul proprio smartphone.

CSR - si legge in una nota - ha recentemente intervistato i consumatori riguardo ai loro punti di vista sulla tecnologia indossabile e ha verificato che il 72% degli intervistati ritiene che i dispositivi debbano essere anche belli e il 67% ammette che è importante che si adattino al loro stile personale. "Molti dei dispositivi tecnologici indossabili che si trovano sugli scaffali oggi hanno grandi caratteristiche ma non prendeno in considerazione che i consumatori li vogliono belli, dispositivi all'avanguardia che completino il loro stile personale", dice Paul Williamson, Direttore Low Power Wireless della CSR. Il gioiello, che è stato progettato in collaborazione con la boutique Cellini, unisce un design di alta qualità con la connettività supportata dalla tecnologia Bluetooth Smart di CSR, la CSR1012. In pratica chi indossa il gioiello può essere avvisato ad ogni nuova notifica del proprio iPhone. Questo perché il microprocessore all'interno della collana supporta il servizio di notifica Apple (ANCS), una nuova funzionalità rilasciata in iOS 7 che consente ai dispositivi periferici di accedere a tutte le notifiche generate su un dispositivo iOS tramite una connessione Bluetooth. "Sebbene questi prototipi siano stati progettati per avvisare gli utenti delle notifiche arrivate sul loro smartphone potrebbero essere usati per molte altre cose", sottolinea Williamson. Gli sviluppatori potrebbero ''integrare anche capsule di profumo per consentire agli utenti di rilasciare uno spruzzo della loro fragranza preferita in determinati momenti della giornata. Abbiamo voluto dare ai nostri clienti un assaggio di quello che potevano fare con questa tecnologia. Le possibilità per dispositivi con tecnologia veramente da indossare sono infinite", conclude il manager.
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