14/11/14

Meglio far fatica che ragionare, le persone lo preferiscono

Adesso abbiamo la prova che l'azione del pensare costa fatica ad un numero sempre maggiore di persone, e questo è in contrasto con il fatto che invece ci piace pensare che in generale gli esseri umani si comportino razionalmente. E' stata fatta una ricerca in proposito, grazie alla quale i partecipanti erano sottoposti ad una prova apparentemente banale. I partecipanti sono stati fatti accomodare in una stanza nella quale si trovavano due secchi, in posizioni differenti. A scelta uno dei secchi doveva essre spostato fino ad un certo punto prestabilito, specificando che si doveva scegliere lo spostamento che sembrava più semplice. 

Pensare
immagine presa dal web

Dal punto di vista logico, la soluzione ottimale era quella di spostare il secchio che era più vicino al punto di destinazione, dato che in questo modo si faceva lo sforzo minore, trasportando il peso del secchio per la distanza più breve. Ma nella maggioranza dei casi i soggetti sceglievano il secchio più vicino a loro, anche se questo voleva dire trasportarlo per una distanza più lunga. I partecipanti hanno spiegato che avevano fatto quella scelta perché questo dava loro la sensazione di concludere prima il compito: apparentemente, prendere il secchio dava loro la sensazione di avere quasi concluso il compito. I ricercatori hanno battezzato questo comportamento pre-crastinazione, cioè il tentativo di accelerare la realizzazione di sotto-obiettivi intermedi (nel caso del secchio, completare prima possibile il primo passo “prendere il secchio”). La spiegazione sarebbe che questo approccio semplifica lo sforzo mentale, anche se a costo di un maggiore sforzo fisico.

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