"La conferma di Buffon? Non c'è problema, con Gigi ci capiamo al volo, è un grande professionista, e sopratutto ha il cuore bianconero, proprio l'altro giorno la società l'ha premiato con una medaglia per ringraziarlo delle 500 presenze con noi."
"La faccenda che riguarda Lichtsteiner, si sta svolgendo serenamente con entrambe le parti a confronto, tramite i rispettivi rappresentati, importante è fondamentale che ci sia la volontà di proseguire insieme, senza perdere di vista i valori economici. I problemi economici sono varianti dinamiche, classiche di un rinnovo".
A parlare a ruota libera è il Dg della Juventus, Beppe Marotta, durante l'evento dell'inaugurazione a Como del "Borgonovo Court", un campo sportivo per ragazzi che è stato realizzato grazie ai fondi messi a disposizione dalla Cruyff Foundation e intitolato all'attaccante affetto di Sla, scomparso nel 2013, dove hanno preso parte anche Franco Baresi, Wan Ginkel del Milan e Javier Zanetti. Marotta ha poi dato il suo giudizio riguardo la fantastica vittoria della squadra bianconera sul Parma per 7-0: "È uno step che rientra nella norma di un faticoso campionato, dove bisogna ottenere molti punti. L'aspetto più importante è quello di avere la consapevolezza che abbiamo una rosa di calciatori importante e un allenatore in grado di valorizzare al massimo le capacità di ogni giocatore.
Coman come Pogba?
Andiamoci cauti, si tratta di un giovane parecchio interessante, capace. Effettivamente Paratici è unico a scovare certi ragazzi, si tratta di una promessa come pure Morata. Ma da promessa a diventare realtà ne passa ma i presupposti ci sono tutti perché diventino titolari di questa Juventus".
Meglio essere...Allegri o Conte?
Per concludere il dg si esprime riguardo ad Allegri e Conte: "Non è una questione di rivalità, perché la Juve ha un palmares come pochi al mondo riguardo a successi. È una società che ha l'imperativo di vincere ed alla vittoria si può arrivare anche con dirigenti diversi, allenatori diversi e anche calciatori diversi".