22/10/14

Bollo auto: nessun pagamento per 3 o 5 anni la proposta di legge

Il disegno della legge delega, riguardante la revisione del Codice della strada e l'esenzione bollo auto per 3 o 5 anni, potrebbero ottenere il benestare della Camera.


Il 14 settembre, in base a quanto è stato reso noto dallo stesso ministro Capezzone, la commissione ha abrogato l’annullamento del pagamento del bollo auto per i primi 3 anni nel caso i tratti di una nuova immatricolazione, esenzione che salirebbe a 5 anni se l'auto nuova è dotata di motore a gas o sia un'ibrida. Ma il Progetto di legge dovrebbe tornare in commissione Finanze, dopo i rilievi della Ragioneria generale dello Stato
3 o 5 anni di esenzione del bollo auto
questa la proposta di legge
avanzata dal Ministro Capezzone

Deducibilità per auto aziendali.
L'idea di legge include pure il ritorno della deducibilità al 40% per quel che concerne le auto aziendali, per l'occasione in versione “green”, e l’annullamento dell’imposta provinciale di trascrizione sulle auto di nuova immatricolazione. Ogni cosa appena descritta nel dettaglio: “più inquini, più paghi”, dal momento che, dopo avere terminato il bonus di 3 anni, il bollo sarebbe calcolato non secondo la potenza, ma le emissioni. Appare evidente che la strada è ancora lunga.

Il contenuto, che ancora deve avere il parere delle commissioni Affari Costituzionali, Bilancio, Ambiente, Trasporti, Attività Produttive e della Commissione parlamentare per le questioni regionali (ed in caso acquisire le relative indicazioni), bisognerà poi trovare il consenso dall’aula della Camera e del Senato.

Insomma, la strada non è lunga, è di più. Capezzone provvederà ad incontrare i rappresentanti della filiera automotive nel fine settimana a Palermo in un convegno organizzato da Missione Mobilità.


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