09/03/14

Cellulari, tablet e smartphone: la casa preferita dei batteri

Stiamo molto attenti all'igiene delle mani, magari ci siamo abituati a portarci dietro in borsa un igienizzante che ci aiuti a tenere le mani pulite durante tutto il giorno, quando siamo al lavoro, o in giro, e siamo in contatto con le più svariate superfici, altre persone, animali.
In realtà non ci accorgiamo di avere spesso tra le dita alcuni oggetti tra i più ricchi di batteri in assoluto: cellulari, smartphone e tablet! Ad annidarsi tra i nostri tanto amati oggetti tecnologici ci sono tra gli altri lo Staffilocco Aureo e il Clostridium (potenzialmente patogeni), a rivelarlo un nuovo studio della Sanford Health pubblicato sull’American Journal of Incection Control che non fa altro che confermare ulteriormente quello che già sapevamo: insieme alle borse e alle tavolette del Wc, smartphone e tablet sono tra gli oggetti più ricchi di batteri.
  La domanda allora è: come possiamo difenderci? Semplicemente passando un panno in microfibra umido ogni giorno sul nostro smartphone o tablet, ha risposto Dubert Guerriero, uno degli autori principali della ricerca. Ma in realtà questo potrebbe non bastare nel caso sul proprio dispositivo si sia “accomodato” un virus più resistente come ad esempio quello dell’influenza. In questo caso per debellarlo è necessario utilizzare qualche detergente apposito per smartphone che, a detta dello studioso, sarebbe grado di uccidere il 99.9% dei batteri e dei virus. Un’ulteriore alternativa suggerita dai ricercatori è quella di acquistare delle coperture usa e getta, da cambiare ogni giorno, ma noi siamo “green” e questa soluzione non ci piace! Ci accontentiamo di passare sul dispositivo un panno umido in microfibra, il resto lo facciamo fare al nostro sistema immunitario.
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